Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

DeLa regala Laribi a Vivarini

Recupero contro la Sicula Leonzio, domenica sfida alla capolista

- Di Pasquale Caputi

Scossa mercato per il Bari. Il presidente De Laurentiis ha ingaggiato il centrocamp­ista Karim Laribi (28 anni, foto) dall’Empoli. Un acquisto per provare ad agganciare la Reggina.

Tanto tuonò che piovve. Finalmente è arrivata la fumata bianca per l’arrivo a Bari di Karim Laribi, trequartis­ta ormai ex Empoli. Il giocatore, di proprietà del Verona, ha firmato un contratto che lo legherà ai biancoross­i sino a fine campionato. Un prestito secco che, chissà, in caso di promozione in serie B potrebbe anche diventare l’inizio di un’avventura più a lungo termine. Per ora una cosa è certa: salvo sorprese, l’allenatore Vincenzo Vivarini avrà a disposizio­ne il giocatore già per la gara di domani sera con la Sicula Leonzio.

Una bella notizia per il tecnico, che aveva bisogno come il pane di un profilo con le sue caratteris­tiche, e per la piazza, che sognava un grande colpo. Laribi, che giusto qualche mese fa conduceva il Verona alla serie A con gol e giocate d’autore, è un lusso per la serie C. Il ragazzo di scuola Inter, che potrebbe all’occorrenza anche essere schierato da mezz’ala, è arrivato a Bari già ieri. Oggi sosterrà il primo allenament­o e con ogni probabilit­à sarà anche convocato.

Non sarà l’ultimo colpo per la società di De Laurentiis. Sebbene siano diventate piuttosto esigue le possibilit­à di arrivare a Nikola Ninkovic (trequartis­ta dell’Ascoli, ma che nel club marchigian­o sta trovando spazio pari a zero), i dirigenti del Bari non vogliono rassegnars­i ancora definitiva­mente al venir meno di questo sogno.

A ogni modo, se il pressing dovesse essere eluso, il club di via Torrebella avrebbe già in mano soluzioni alternativ­e. L’identikit è sempre lo stesso: giocatore di qualità e categoria superiore, capace di fare la differenza dietro le punte o anche davanti, a sostegno di Antenucci, alternativ­o a Simeri. Senza dimenticar­e la difesa: urge completare la batteria dei centrali. Al momento i titolari sono Di Cesare e Sabbione (domenica schierato però a destra), con Perrotta che è più di un’alternativ­a. Si cercherà di acquistare un altro centrale affidabile. Restando in tema difesa, la giornata di ieri è valsa un autentico sospiro di sollievo, alla luce del problema fisico evidenziat­o da Di Cesare nel corso del match con il Rieti.

Si era temuto che il romano, ormai autentica bandiera biancoross­a, potesse rischiare uno stop anche lungo per via di una pericolosa distorsion­e al ginocchio. Invece gli esami strumental­i hanno escluso lesioni. Il capitano dei “galletti” inizierà già oggi il suo percorso di recupero. Impossibil­e la sua presenza con la Sicula Leonzio, è molto difficile ma non impossibil­e, stando a quanto trapela dal Bari, il suo recupero per lo scontro diretto di domenica con la Reggina. Un sorriso per Vivarini, impegnato nella rincorsa ai calabresi per il primato del girone C. Al momento sono nove i punti di distacco dai capolista, vincenti a Bisceglie in abbondante zona recupero. Il Bari ci proverà fino alla fine. Con l’ausilio dei volti nuovi, come Maita (già a segno con il Rieti) e Laribi. Dopo il pareggio di Viterbo il gennaio del Bari prosegue all’insegna della fiducia.

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 ??  ?? Esultanza Cinque i gol rifilati domenica dal Bari al Rieti allo stadio San Nicola; nel riquadro in basso Laribi, arrvato ieri sera dal Verona con la formula del prestito secco
Esultanza Cinque i gol rifilati domenica dal Bari al Rieti allo stadio San Nicola; nel riquadro in basso Laribi, arrvato ieri sera dal Verona con la formula del prestito secco
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