Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Sul Cantiere Taranto il governo ora accelera
Per l’annunciato Cantiere Taranto, il pacchetto di misure per la riconversione e il rilancio della città capoluogo dell’acciaio i tempi si fanno stringenti. «Accelerare il più possibile», ha detto il ministro per il Sud, Giuseppe Provenzano, al termine della riunione convocata ieri alle 18 dal premier Giuseppe Conte. Vi hanno partecipato anche il ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli e l’amministratore delegato di Invitalia Domenico Arcuri.
Il vertice era propedeutico all’approvazione del decreto contenente i diversi provvedimenti preparati dai ministeri che, però, non sembra sia stato portato ieri sera stessa in Consiglio dei ministri, che s’è riunito poco dopo le 21. Il Cantiere Taranto raccoglie una serie di proposte scaturite dalla richiesta fatta ai vari ministri dal presidente del Consiglio dopo le sue visite nella fabbrica ex Ilva.
I progetti arrivati sul suo tavolo riguardano l’Università e il Tecnopolo, l’Arsenale militare anche come attrazione turistico-culturale e la riqualificazione delle aree dismesse, il porto e l’aeroporto destinando l’Arlotta di Grottaglie non solo ai cargo e all’aerospazio, la digitalizzazione, il sostegno alla formazione e agli ammortizzatori sociali, la aanità pubblica che ha bisogno di essere rinforzata con i presìdi nel campo dell’oncologia e del personale sanitario.