Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Il modello tedesco del Museo di Neanderthal
Torna domani ad Altamura «Paleocity», ciclo di eventi con i protagonisti nazionali e internazionali dei più importanti musei e luoghi della cultura legati alla paleontologia e all’antropologia. L’obiettivo è delineare le prospettive di sviluppo e di valorizzazione dell’Uomo di Altamura, lo straordinario scheletro intatto risalente al Paleolitico, scoperto nella grotta di Lamalunga nell’ottobre del 1993.
Qual è il percorso che, dalla scoperta dell’Uomo di Neanderthal, porta alla costruzione di un museo? Una domanda a cui cercherà di rispondere il secondo appuntamento di Paleocity, che si terrà appunto domani alle 19.30 nel teatro Mercadante, organizzato dal Comune in collaborazione con la Fondazione Fitzcarraldo. A confrontarsi con le potenzialità del contesto altamurano sarà Bärbel Auffermann, direttrice del Neanderthal Museum di Mettmann (Germania) che, in un dialogo con Luca Dal Pozzolo della Fondazione Fitzcarraldo, esporrà il caso del museo di Neanderthal, la costruzione del suo sistema di offerta e la strutturazione delle sue funzioni. L’incontro vedrà la presenza anche di alcuni attori istituzionali del territorio.
Bärbel Auffermann ha lavorato dal 1995 al 1996 all’ideazione e alla realizzazione del nuovo Museo di Neanderthal, uno dei musei paleontologici più importanti e di successo in Germania, di cui è direttore dal 2019.
Il progetto Paleocity proseguirà con due appuntamenti il 27 febbraio e il 18 marzo ad Altamura. Una presentazione del percorso Paleocity e dello studio di fattibilità curato dalla Fondazione Fitzcarraldo si terrà, inoltre, alla Bit di Milano, il 10 febbraio alle 15, all’interno dello stand della Regione Puglia.