Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Campo libero a Fitto con obiettivo Campania Salvini lavora all’intesa
L’appuntamento non è fissato formalmente, ma tutti lo danno per sicuro. I leader del centrodestra si rivedranno non appena Giorgia Meloni (presidente di Fratelli d’Italia) tornerà dagli Usa: il rientro è previsto nella notte tra giovedì e venerdì.
Il tempo stringe e temporeggiare ancora avrebbe solo l’effetto, deleterio, di arrivare con ritardo sulla scena, già occupata dal centrosinistra e presto dai 5 Stelle. Si lavora ad una mediazione per comporre le due richieste che si contrappongono in maniera frontale.
Meloni pretende il rispetto dell’accordo stipulato ad Arcore alcune settimane fa: l’intesa assegnava la Puglia a FdI (con l’eurodeputato Raffaele Fitto ripetutamente indicato dalla leader del partito come candidato governatore).
Matteo Salvini (in foto) reclama la revisione di quel patto, al fine di ottenere una regione del Sud, in questo sollecitato dai leghisti pugliesi che osteggiano Fitto e suggeriscono di chiedere la Puglia per avere una postazione meridionale. A questo punto si deve trovare una maniera per impedire il muro contro muro ed evitare che uno dei due leader ci rimetta la faccia. Si studia il compromesso.
Una possibilità potrebbe essere quella di rimettere in discussione le decisioni sulla Campania, regione che l’intesa di Arcore assegnava a Forza Italia (il designato era l’ex governatore Stefano Caldoro). In questo modo però si preserverebbe Meloni ma si procurerebbe un danno a Berlusconi. E tuttavia c’è una recente dichiarazione della leader di FdI che fa capire perché si possa chiedere un sacrificio a Forza Italia, ridimensionata dalle ultime consultazioni elettorali.
Dice Meloni: la Lega, con le sue Regioni, «governa 19 milioni di cittadini, FI ne governa sette milioni e mezzo, FdI solo 1,3». Ossia il solo Abruzzo, mentre la ridimensionata Forza Italia ha inanellato negli ultimi mesi Piemonte, Molise, Basilicata e Calabria.
Certo si potrebbe far scivolare la richiesta di FdI sulla Campania e lasciare la Puglia alla Lega. Ma la reiterazione con cui Meloni cita Fitto per indicarlo come candidato presidente lascia intuire che non è disponibile al passo indietro sulla Puglia.
Nei giorni scorsi erano apparse varie indiscrezioni sul fatto che la Campania, sottratta al forzista Caldoro, potesse essere assegnata al direttore del Tg2 Gennaro Sangiuliano (area Lega, ma non inviso a Forza Italia). Ieri il giornalista ha smentito questa ipotesi. «Più facile che diventi allenatore della Nazionale» ha detto a Radio Rai. Era stato citato anche il rettore dell’università di Salerno, Aurelio Tommasetti. Per ora restano delle vaghe indicazioni, si vedrà nei prossimi giorni. E assieme si vedrà come ricomporre il dissidio tra Lega e FdI.