Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
La hit dei paperoni Comanda Casillo, a ruota Pomarico
Industria Felix: nel 2018 il gruppo del grano cresciuto del 26,4% Il fatturato di Megaholding a 1.191 milioni (+10,8% sul 2017)
Da una parte l’industria del grano duro, dall’altra la grande distribuzione: eccoli i paperoni di Puglia, i gruppi la cui redditività cresce di anno in anno. Il gruppo Casillo di Corato, uno dei maggiori «market maker» del mondo nel settore del grano duro, nel 2018 ha raggiunto ricavi che sfiorano i due miliardi di euro, precisamente 1,984, con un incremento del 26,4 per cento rispetto al 2017. Primi in Puglia in assoluto. Un record che ormai è diventato inattaccabile. L’altro primato è della holding che fa riferimento alla Megaholding con sede a
Trani, la capogruppo il cui presidente del consiglio di amministrazione è Giovanni Pomarico. La Megaholding, specializzata nella grande distribuzione, nel 2018 ha ottenuto ricavi per 1,191 miliardi con un aumento del 10,8 per cento rispetto all’anno precedente.
I dati emergono da un’indagine di Industria Felix, con il coordinamento del giornalista Michele Montemurro, realizzata con l’ufficio studi di Cerved che ha analizzato i bilanci consolidati di aziende che hanno un fatturato superiore a 500 mila euro. Il primato delle holding che fanno capo a Casillo e Pomarico è un’anticipazione della convention in programma a Bari il 20 marzo nel corso della quale saranno celebrati i record delle due aziende. La Puglia dei Paperoni, però, cresce anche per quanto riguarda le altre aziende. Infatti, secondo i dati diffusi da Industria Felix, sono in aumento i ricavi, la redditività e gli addetti delle società di capitali con sede legale in Puglia, Basilicata e Molise con volumi d’affari sopra il mezzo milione di euro nell’anno fiscale 2018. In modo particolare in Puglia si registrano 11.500 imprese con ricavi per 56 miliardi di euro (+13,6% sull’anno precedente) e 280 mila addetti (+10%); rispetto a questo campione, 85 imprese su 100 hanno prodotto utili e registrato segni positivi nell’80,1% dei casi per il Roi (indice di redditività del capitale investito o ritorno sugli investimenti) e nell’84,2% per il Roe, che è un indice di redditività del capitale proprio e costituisce uno degli indici più sintetici dei risultati economici delle aziende. In Basilicata, invece, 1.460 imprese hanno fatturato 12 miliardi (+8,1%) con 42 mila addetti (+5,4%); la redditività cala nella provincia di Potenza ma nonostante ciò le aziende lucane producono l’85% di utili e rispettivamente nell’84,4% e nel 75,5% dei casi hanno un Roe e un Roi positivi. Infine in Molise 800 società registrano un volume d’affari di 2,5 miliardi (+16%) con 14mila addetti (+12,1%); la redditività cala in provincia di Isernia ma le aziende molisane producono utili nell’86,1% dei casi e hanno segni positivi rispettivamente dell’85,3% e del 77% per Roe e Roi.
Ieri Industria Felix ha presentato i due eventi in Puglia ai quali parteciperanno le imprese più performanti a livello gestionale, affidabili a livello finanziario e in alcuni casi sostenibili di Puglia, Basilicata e Molise: il 20 marzo a Bari per la sesta edizione pugliese e la seconda lucana e molisana e il 17 aprile ad Acaya, in provincia di Lecce, per la seconda edizione dell’Industria turistica pugliese che compete. Gli eventi saranno realizzati in collaborazione tra gli altri con Cerved, Università Luiss Guido Carli, Regione Puglia con i l patrocinio di Confindustria, Politecnico di Bari, Università di Bari, Università di Foggia e Università del Salento.