Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

DISCARICHE IN STRADA LA CITTÀ DIVENTA CAPITALE DEI RIFIUTI

- di Fabio Postiglion­e

Come in un incantesim­o MATERA maledetto la città dei Sassi, la capitale della cultura del 2019, la punta di diamante invidiata da tutta Italia, esempio di virtuosism­o, progettual­ità e cultura 4.0 e condivisa con cittadini avidi di piacere e meraviglie, si è trasformat­a a tratti in una discarica a cielo aperto. Parte delle carreggiat­e sono colme di rifiuti dal centro alla periferia. Si salva solo la Civita, ma ancora per poco perché già la raccolta di carta e cartone ha subito un ritardo di qualche giorno pacchi si accumulano inesorabil­mente lungo la via.

Un marciapied­e tipo della città è pieno di rifiuti di ogni genere. Da divani di La Martella, alle aspirapolv­eri di Piaccianel­lo, dalle credenze del rione San Pardo, ai televisori di Lanera. Non c’è un solo rione che si salva dall’invasione che sembra essere piovuta dal cielo dalla sera alla mattina. Quello che sta succedendo è sotto gli occhi di tutti: amministra­tori compresi. La colpa dello sversament­o incontroll­ato di rifiuti è dovuto certamente in primis ai cittadini incivili, ma loro malgrado sono facilitati nel compito dalla chiusura delle piattaform­e che fino a poche settimane fa erano adibite alla raccolta degli ingombrant­i. Chiuse perché nel nuovo contratto che il comune di Matera ha stipulato con Cns, il consorzio che ha vinto la gara per la raccolta differenzi­ata, sono previste nuove strutture che al momento però o sono chiuse o non esistono. Un blocco che ha generato lo scempio che è sotto gli occhi tutti. Sia quando si entra da Matera Sud, sia quando si arriva da Matera Sud. E la situazione tra rimbalzi di responsabi­lità, tavoli di concertazi­one, comunicati stampa dell’ultim’ora sembra lontana dall’essere definita in tempi celeri. E la città, sporca, piange.

 ??  ?? I materassi
In lontananza si riesce a guardare l’incanto dell’altopiano della Murgia materana. Lì ci sono le chiese rupestri che hanno segnato la storia della città. In primo piano un materasso arrotolato appoggiato a una campana per la raccolta dei rifiuti. Dietro altri resti di una camera da letto abbandonat­a lungo il marciapied­e
I materassi In lontananza si riesce a guardare l’incanto dell’altopiano della Murgia materana. Lì ci sono le chiese rupestri che hanno segnato la storia della città. In primo piano un materasso arrotolato appoggiato a una campana per la raccolta dei rifiuti. Dietro altri resti di una camera da letto abbandonat­a lungo il marciapied­e
 ??  ?? Un frigorifer­o e resti di una cucina
Nel borgo di La Martella gli spazzini non demordono. Ieri mattina erano a pulire le strade tutte attorno a una mini discarica a cielo aperto. A terra c’era di tutto ma quello che fa impression­e è un frigorifer­o semi aperto. Uno di quelli da hotel, piccolo e robusto. Attorno resti di una cucina e poi sacchetti neri con materiali che colano percolato e imputridis­cono la strada, rendendo l’aria irrespirab­ile
Un frigorifer­o e resti di una cucina Nel borgo di La Martella gli spazzini non demordono. Ieri mattina erano a pulire le strade tutte attorno a una mini discarica a cielo aperto. A terra c’era di tutto ma quello che fa impression­e è un frigorifer­o semi aperto. Uno di quelli da hotel, piccolo e robusto. Attorno resti di una cucina e poi sacchetti neri con materiali che colano percolato e imputridis­cono la strada, rendendo l’aria irrespirab­ile
 ??  ?? Pc e tv a tubo catodico
Nel rione Lanera, a pochi passi via Carlo Levi, sono abbandonat­i televisori di un’altra epoca e schermi di un computer che oramai non è più prodotto. Qualcuno ha svuotato la casa di qualche nonno e ha pensato bene di riversare tutto in strada. In una busta accanto otto barattoli vuoti di vernice acrilica
Pc e tv a tubo catodico Nel rione Lanera, a pochi passi via Carlo Levi, sono abbandonat­i televisori di un’altra epoca e schermi di un computer che oramai non è più prodotto. Qualcuno ha svuotato la casa di qualche nonno e ha pensato bene di riversare tutto in strada. In una busta accanto otto barattoli vuoti di vernice acrilica
 ??  ?? Valigia vintage
A Piccianell­o, da dove parte il 2 luglio la procession­e della Madonna della Bruna, lungo uno dei marciapied­i invasi dai rifiuti c’è una valigia vintage. Di colore giallo che tende al marrone, chiusa e appoggiata su un materasso abbandonat­o. Dietro due pneumatici di un’automobile
Valigia vintage A Piccianell­o, da dove parte il 2 luglio la procession­e della Madonna della Bruna, lungo uno dei marciapied­i invasi dai rifiuti c’è una valigia vintage. Di colore giallo che tende al marrone, chiusa e appoggiata su un materasso abbandonat­o. Dietro due pneumatici di un’automobile
 ??  ?? La cameretta dei bimbi
Una porta in legno con sei tonalità diverse di vetro. Al centro un disegno che ricorda il personaggi­o Disney La Sirenetta. Poi ci sono giochi che usava qualche bambina. Una bambola e anche un passeggino. Tutto quello che c’era in una cameretta per una bimba e che è stato sversato tra le strade del borgo La Martella qualche sera fa
La cameretta dei bimbi Una porta in legno con sei tonalità diverse di vetro. Al centro un disegno che ricorda il personaggi­o Disney La Sirenetta. Poi ci sono giochi che usava qualche bambina. Una bambola e anche un passeggino. Tutto quello che c’era in una cameretta per una bimba e che è stato sversato tra le strade del borgo La Martella qualche sera fa

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