Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Anche all’aeroporto di Bari in arrivo gli scanner termici I controlli estesi a tutti i voli
Contro il coronavirus, in campo gli scanner termici in tutti gli aeroporti. E anche da Aeroporti di Puglia attendono le indicazioni, in ordine al posizionamento e alla gestione operativa delle apparecchiature, dall’Usmaf, l’ufficio sanitario marittimo aereo e di frontiera incaricato dell’applicazione della direttiva emanata dalla Protezione civile. Da Aeroporti di Puglia assicurano che è tutto sotto controllo e non si registrano particolari problemi. È prevista nelle prossime ore una riunione operativa per definire tutti gli aspetti organizzativi. Attraverso gli scanner termici, sarà misurata la temperatura con un termometro laser e a ciascun viaggiatore verrà richiesta provenienza e sintomatologia concomitante. Il protocollo prevede che, in caso di temperatura superiore ai 37 gradi e mezzo e di provenienza da zone a rischio, venga allertato il 118 per il trasferimento al Policlinico di Bari, per gli accertamenti del caso. I controlli sono estesi a tutti i voli, compresi quelli europei, ad eccezione di quelli nazionali. Il capo della Protezione civile e commissario per l’emergenza coronavirus, Angelo Borrelli, ha disposto l’attuazione dei controlli, negli aeroporti senza strumentazione, da parte di volontari medici e paramedici della Croce rossa e di altre associazioni di protezione civile, con i termometri a pistola.