Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Il Corato cala il tris contro un Vieste sprecone E vola alle nazionali
Finisce secondo pronostico la gara di ritorno della finale di Coppa Italia Eccellenza pugliese, con il Corato di Pizzulli che allo Spina di Vieste, supera i padroni di casa con un netto 1-3, che condanna severamente i garganici al termine di una buona prestazione, soprattutto nei primi 45 minuti. A decidere la contesa i colpi di testa di Di Rito e Di Bari, ai quali ha fatto seguito il penalty trasformato da Falconieri. Applausi, in ogni caso, per il Vieste che, dal canto suo, può recriminare per i tanti errori commessi sottoporta nel primo tempo.Il Corato approda così alle fasi nazionali: i neroverdi saranno inseriti nel raggruppamento G con Vultur Rionero e Afragolese. La Serie D potrebbe passare anche dalla Coppa, mentre per il Vieste resta da conquistare la salvezza in Eccellenza.
Viste sprecone soprattutto nel primo tempo, paga gli errori commessi sotto porta: la prima frazione di gioco è di marca viestana. La compagine di Bonetti costruisce almeno tre nitide occasioni da reti in sei minuti: dapprima è De Vita che, servito dalla destra, non riesce a superare Addario, abile a bloccare a terra la sfera, poi è Ricucci che, a tu per tu con il portiere ospite, conclude a lato, infine è Colella ad impattare male su perfetto servizio proveniente da calcio di punizione. Il Corato viene fuori alla distanza.