Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Aeroporti, così spiccheremo il volo
La politica degli annunci non appartiene a questa Società. La strategia e la visione ben strutturata del futuro della rete aeroportuale pugliese, sì. Ed è scritta nero su bianco nel Piano Strategico 2019–2028, documento di programmazione che definisce le linee guida della crescita di tutta la rete aeroportuale regionale presentato a marzo 2019, frutto di un lavoro sinergico con i rappresentanti della Regione, dell’Aviazione Civile, delle Autorità Militari, delle Università e delle Imprese, nonché dei più importanti stakeholder del territorio che hanno a cuore la crescita e lo sviluppo della Puglia.
Con il Piano Strategico, strumento finalizzato a ridisegnare le strategie di sviluppo per assicurare ulteriori margini di crescita al territorio, Aeroporti di Puglia ha messo a fuoco gli obiettivi che intende raggiungere nei quattro scali che gestisce e che sta man mano attuando.
A Bari, sempre più aeroporto di importanza internazionale e di interesse strategico per il bacino MediterraneoAdriatico, abbiamo inaugurato la pista di volo nella nuova configurazione a 3 mila metri, che ci permette di avere una visione di più ampio raggio per le rotte future. A Foggia, sono in corso i lavori di prolungamento della pista di volo, per oltre 6 milioni di euro, che assicurano la possibilità di ospitare aeromobili a maggiore capacità e l’insediamento della base logistica della Protezione Civile. Nello scalo della Capitanata non si sta solo costruendo la pista, ma si sta compiendo un’imponente operazione di bonifica da ordigni bellici.
L’aeroporto di Brindisi, di interesse nazionale, è al centro di un piano di investimenti (2019-2022) da 37,8 milioni di euro, dei quali 24,5 destinati al potenziamento delle infrastrutture di volo e 5 destinati agli impianti di security. Investimenti importanti che, sempre nell’ottica di un lavoro sistemico di rete infrastrutturale, serviranno anche a migliorare l’accessibilità allo scalo mediante il collegamento ferroviario e la sua integrazione modale con il porto. Grazie alla determinazione di Regione Puglia, Assessorato ai Trasporti, Comune di Brindisi e Ferrovie, si sta ridisegnando il sistema ferroviario per avere, già in aeroporto, il collegamento alla rete, che consentirà a Brindisi di essere il secondo aeroporto in Puglia e il sesto in Italia ad avere i binari all’interno dell’infrastruttura.
Grottaglie, invece, dove sono in corso i lavori di realizzazione della via di rullaggio e di ampliamento del piazzale aeromobili, rappresenta per Adp la punta di diamante per la ricerca e la sperimentazione di prodotti aeronautici e ci rende fieri, essendo unico spazioporto nazionale da cui partiranno i voli suborbitali.
Non un sogno, quindi, ma realtà, viva e vera che vogliamo condividere con i pugliesi e il territorio. Nel Piano strategico abbiamo spiegato quello che avremmo fatto e lo stiamo facendo. Non un «Libro dei Sogni», ma un chiaro progetto che abbiamo pensato e attuato molto prima della campagna elettorale e che continueremo a fare durante e dopo la corsa alle regionali.
Lì dove forse, per la prima volta nella storia delle società pubbliche pugliesi, l’azionista oltre che aver azzerato il contributo pubblico, ha premiato le competenze dando spazio e fiducia al management.
La società ha ben chiari gli obiettivi da raggiungere, che corrono sulle ali del lavoro quotidiano e sinergico di tutti.
Aeroporti di Puglia, che per gli eccellenti livelli delle proprie infrastrutture, per il network di destinazioni e per l’attenzione ai valori della responsabilità sociale d’impresa rappresenta un modello di riferimento a livello nazionale quale azienda moderna e dinamica, con il Piano strategico intende accrescere l’attrattività dei propri scali e sfruttare, capitalizzando, l’investimento sul brand «Puglia», fatto in questi anni.
Se tutto questo significa sognare, noi vogliamo continuare a farlo, per il bene della Puglia e dei pugliesi che sogneranno con noi.