Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Papa a Bari, 60 posti per le emergenze
Il Policlinico ha predisposto il piano per la visita del pontefice il 23 febbraio. Rafforzati i turni dei medici
Anche il Policlinico di Bari si prepara all'incontro con i vescovi del Mediterraneo che comincerà il 19 febbraio e si concluderà il 23 con la visita del Papa nel capoluogo il 23 febbraio. L’azienda sanitaria ha messo a punto il piano sanitario previsto per gli eventi a grande afflusso di pubblico rafforzando i turni di servizio del personale medico e garantendo 60 posti letto dedicati per eventuali emergenze distribuiti tra vari reparti.
Il piano straordinario dell’assistenza sanitaria, condiviso all’interno del Comitato per l’ordine e la sicurezza riunitosi in Prefettura alla presenza del direttore dei servizi sanitari del Vaticano, scatterà il 19 febbraio con l’arrivo nel capoluogo pugliese dei vescovi per il dialogo sinodale promosso dalla CEI.
Per cinque giorni, dal 19 al 23 febbraio, il Policlinico di Bari metterà a disposizione oltre 60 posti letti dedicati, distribuiti tra vari reparti, secondo quanto indicato dai protocolli dei servizi di Emergenza Urgenza in occasione dei grandi eventi. L’organizzazione prevede la presenza di posti letto riservati a Medicina Interna, Ortopedia, Neurologia e Neurochirurgia, Chirurgia Vascolare, Chirurgia Plastica, Chirurgia Videolaparoscopica, Chirurgia Endocrina d’Urgenza e Terapia intensiva. Saranno inoltre rafforzate le scorte di emocomponenti a Medicina trasfusionale.
In occasione della visita del Santo Padre, in programma per il 23 febbraio, per la quale sono attesi circa 40mila fedeli, saranno rafforzati i turni del personale medico e di comparto in servizio al Policlinico. A coordinare la macchina dei soccorsi sarà la centrale operativa del 118. Il direttore del servizio 118 Gaetano Dipietro ha disposto la presenza su strada di 20 ambulanze dislocate in punti strategici della città, 50 squadre a piedi di soccorso, 3 posti medici avanzati.
«Il Policlinico di Bari è un riferimento sicuro per l’emergenza-urgenza – dichiara il Direttore generale, Giovanni Migliore – la macchina organizzativa in occasione dei grandi eventi è ormai rodata, siamo pronti a garantire l’assistenza sanitaria e a far fronte a tutte le esigenze di salute di coloro che arriveranno a Bari per partecipare alle celebrazioni religiose».
Papa Francesco raggiungerà i vescovi a Bari il 23 febbraio, per chiudere l’evento che ha come titolo «Mediterraneo frontiera di pace». E’ la seconda volta che il Papa visita Bari e la quarta di Francesco in Puglia, includendo anche il 17 marzo del 2018 a San Giovanni Rotondo per i 50 anni della morte di Padre Pio, e il 20 aprile dello stesso anno ad Alessano e Molfetta per i 25 anni della morte di don Tonino Bello.
Il 118
A coordinare la macchina dei soccorsi sarà la centrale del 118