Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Al Crac di Taranto in mostra una collezione di libri d’artista
Il libro d’artista gode di notevole credito, guadagnato sul campo anche in epoca di concettualità e smaterializzazioni. Un’autorevolezza dovuta alla sua capacità di farsi testimonianza, opera autonoma, trama narrativa o oggetto multitasking con declinazioni che non si esauriscono nel passato, ma che trovano nel presente nuove espressioni. Su questa traccia il Crac Puglia - Centro di Ricerca Arte Contemporanea, della Fondazione Rocco Spani onlus, propone, nella sua sede, l’ex
Convento dei Padri Olivetani di Taranto, la mostra «Memorie d’artista» (sino al 20 marzo, info 099.471.33.16, 348.334.63.77 oppure www.cracpuglia.it). Si tratta di un progetto che ha coinvolto cinquantuno artisti di formazione e linguaggi eterogenei, riproposto a Taranto dopo il suo esordio alla galleria Roberto Peccolo di Livorno. L’iniziativa, avviata nel 2008, prevede un formato fisso, quello del libro classico, con un’integrazione testo e immagine, forma e contenuti, decisa dagli artisti coinvolti. Ogni volume assume, quindi, la testimonianza di una riflessione e di una pratica stilistica saldata in un unico manufatto, una sorta di autoritratto dell’artista affidato a un originale dialogo tra linguaggi diversi. Per esempio, Nando Vigo costringe il testo in uno schema geometrico, speculare alle texture bianco/nero con cui impagina le sue tracce grafiche; Ugo la Pietra disegna un paesaggio dall’esile segno combinandolo con ermetiche frasi; Lamberto Pignotti recupera liriche di Poliziano e le associa a un collage verbovisivo; Giulio De Mitri celebra il Mediterraneo con testo e disegni in pregnanti nuance azzurre; Orlan riprende l’estasi di Santa Teresa in unione con un’intensa zoomata su drappi barocchi. Non mancano presenze trasversali come quella di Lindsay Kemp che disegna guizzanti saltimbanchi in linea con le sue coreutiche performance. La mostra tarantina è accompagnata da un catalogo curato da Flaminio Gualdoni e Sara Liuzzi che mette insieme tutti gli autori dedicando a ciascuno una pagina. All’evento sono collegate anche numerose iniziative collaterali come la presentazione prevista per domani (ore 18.30) del libro Martina Franca di Cesare Brandi (La Nave di Teseo, 2019), a cura di Aldo Perrone.