Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Le sale resistono Ma molti posti resteranno vuoti
Resistono invece le sale cinematografiche
Le principali sale cinematografiche provano a resistere al coronavirus. Soprattutto a Bari, dove - per esempio - il Galleria ha previsto che per ogni posto venduto ce ne saranno due vuoti.
BARI Se i teatri chiudono, al momento i cinema resistono. Alcuni, soprattutto i multisala, hanno scelto di rimanere aperti, ma con sbigliettamento ridotto per consentire il rispetto delle norme di sicurezza di distanza tra uno spettatore e l’altro. Solo così si riescono a non violare i limiti imposti dal decreto del governo. Al Galleria di Bari, che va avanti con la regolare programmazione, si sono attrezzati per fare in modo che ad ogni posto occupato seguano due poltrone vuote. Solo in questo modo è possibile rispettare la distanza di un metro tra gli spettatori prevista dalle norme di sicurezza per evitare il contagio da Covid19. Tra l’altro, al Galleria è possibile acquistare i biglietti anche online. Il sistema è stato aggiornato. Non così, per esempio, al Casablanca di San Giorgio Jonico, a pochi chilometri da Taranto, dove le proiezioni si tengono regolarmente ma sino a ieri l’acquisto dei biglietti poteva essere effettuato solo direttamente al botteghino del multisala.
Anche tra le piccole sale c’è chi ha deciso di non chiudere, come il Cinema Opera di Barletta. «Abbiamo deciso di restare aperti, rispettando le misure di sicurezza stabilite per decreto», scriveva ieri in un post su facebook il gestore Francesco Asselta. «Faremo poco, credo, ma lo dobbiamo ai registi, agli autori, agli attori, alle maestranze e a tutta la filiera cinematografica che è andata a gambe all’aria in questi giorni. Lo so, è una cosa molto piccola, ma tutti i virus lo sono: speriamo nell’epidemia di piccoli gesti come questo per ripartire e tornare a vivere».
Una boccata di ossigeno per gli amanti del cinema, che intanto hanno dovuto fare i conti con il rinvio del Bif&est di Bari, che si sarebbe dovuto tenere dal 21 al 28 marzo ed è slittato a data da destinarsi per l’indisponibilità di diversi ospiti, ha fatto sapere il direttore Felice Laudadio. Mentre sono state già individuate le nuove date, dal 7 al 9 maggio, per il Salento Rainbow Film Fest, la rassegna di cinema arcobaleno che avrebbe dovuto svolgersi dal 12 al 14 marzo.