Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
C’era attesa in città per rivedere le scene di «007» girate tra i Sassi nel luglio dello scorso anno
Non si salva neanche James Bond: slitta l’uscita del film
Nemmeno l’agente segreto più longevo al mondo è riuscito a sconfiggere il coronavirus: i produttori di «No time to die», ultimo episodio della saga di James Bond, Barbara Broccoli e Michael G. Wilson hanno annunciato con un tweet sul profilo ufficiale di posporre l’uscita del film al prossimo mese di novembre. La decisione, spiegano i diretti interessati è arrivata «dopo aver valutato con attenzione il mercato cinematografico globale».
Le restrizioni sempre più severe applicate in tutto il mondo e che stanno riguardando anche le manifestazioni pubbliche hanno costretto infatti a modificare il programma di presentazioni previste in tutto il mondo e a spostare la data verso la fine dell’anno, quando il pericolo di contagio dovrebbe essere stato ampiamente scongiurato. Il film diretto da Cary Fukunaga riunisce un cast stellare in quella che è l’ultima pellicola con Daniel Craig nei panni di 007. Accanto a lui ci sono i premi Oscar Rami Malek e Ralph Fiennes, Léa Seydoux, Christoph Waltz, Jeffrey Wright e Rory Kennear. «No time to die» è stato girato in gran parte a Matera dove Fukunaga ha girato anche alcune delle scene più spettacolari degli inseguimenti fra auto e moto nei vicoli e nelle strade dei Sassi. Numerosi i set che ad aprile hanno animato per settimane il centro storico di Matera e alcune zone del Parco della Murgia per ricreare i luoghi in cui James Bond ha vissuto l’avventura che per la prima volta lo ha colpito profondamente. Nelle settimane in città sia regista che il cast hanno vissuto nel tipico clima di cordialità del Mezzogiorno; nonostante qualche difficoltà iniziale dovuta alla presenza di una mega produzione che aveva costretto i residenti del centro a modificare le proprie abitudini, il rapporto con le star internazionali si è trasformato in un contatto quasi quotidiano anche durante le pause dei ciak. La produzione ha poi tenuto in grande considerazione il ruolo degli artigiani locali.