Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Lo schianto all’alba sulla statale killer Un morto e 5 feriti
Sul tratto senza spartitraffico perde la vita 34enne di Bernalda
MATERA Uno scontro frontale, l’ennesimo, su una statale che è stata ribattezzata la statale killer. È la Basentana, la via che da Sicignano degli Alburni passa per Potenza, Ferrandina e Metaponto. Per sessanta chilometri non c’è lo spartitraffico. E questo determina un rischio assurdo per diversi motivi. Innanzitutto perché l’asfalto è sdrucciolevole. Secondo motivo perché non si sono telecamere e autovelox e si raggiungono velocità molto elevate. Basta un sorpasso azzardato o un momento di distrazione e il disastro è compiuti. Domenica l’ennesimo incidente dove ha perso la vita una ragazza di 34 anni che non ha avuto scampo per l’impatto violento tra tre auto: un frontale anche questa volta. Era di Bernalda che adesso piange due volte. Piange per aver perso una figlia prediletta e piange perché non si potrà celebrare il funerale a causa dell’infezione da coronavirus.
Questa volta l’impatto è avvenuto sulla strada statale 7 in territorio di Matera, all’altezza del bivio per Metaponto (Km 564+500) in direzione Potenza, nei pressi di un distributore di benzina. Tre le auto coinvolte, che hanno impattato per cause in fase di accertamento. Ma la polemica resta, una polemica che fa male. Perché che la Basentana sia una strada ad alto rischio è testimoniato dal fatto che gli incidenti si susseguono a ripetizione e che nonostante le tante promesse ancora non si è riusciti a rendere sicura la strada che è l’arteria principale che taglia in due le Basilicata. I cantieri sono un po’ ovunque e ancora non si è riusciti a mettere un punto per cercare di dividerla con uno spartitraffico in modo da evitare gli schianti frontali che su quella statale sono la maggiore causa di morte. La ragazza che è morta nell’impatto non ha avuto scampo. Lo schianto è stato tremendo ed è avvenuto all’alba. L’asfalto era bagnato perché la sera prima è piovuto molto. Una delle tre auto è sbandata, o forse è stato un colpo di sonno. Sta di fatto che poco dopo una Lancia si è ritrovata nell’altra corsia e ha preso frontalmente una una Bmw.
Gli esami tossicologici d’obbligo hanno fatto emergere che nessuno aveva bevuto o usato sostanze stupefacenti. Forse la causa è dovuta all’alta velocità ma su questo sta lavorando la procura di Matera che ha aperto un fascicolo per omicidio colposo per ora senza alcun indagato. La dinamica non è ancora del tutto certa, così come le ipotesi dello schianto.