Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Giù i contagi, picco di decessi In un giorno 19: mai così tanti
Quasi la metà delle vittime, 9, in provincia di Foggia Perde la vita anche un uomo colpito dall’infezione all’ospedale di Castellaneta. Allarme case di riposo
Ècontrastante il bilancio di ieri dell’epidemia in Puglia. Ad un dimezzamento sostanziale dei contagi rispetto al giorno precedente - 91 anziché 163 - fa da contraltare una brusca impennata di decessi. Diciannove in un giorno, il record negativo dall’inizio dell’infezione. Fra le vittime anche un quarantenne del Tarantino. In totale i morti da coronavirus salgono a 110, mentre i contagiati sono saliti a quota 1803.
BARI L’asticella dei nuovi contagi da Covid-19 non supera i cento casi. Ieri, il bollettino quotidiano della Regione Puglia ne registra 91 in tutta la regione, insieme a 19 decessi, facendo salire a 110 il numero dei morti e a 1803 i casi positivi dall’inizio della pandemia, di cui 714 ricoverati, su un totale di poco più di 14 mila test eseguiti. Nove persone non ce l’hanno fatta in provincia di Foggia: il più giovane aveva 63 anni, il più anziano 93. E’ sempre nel Foggiano che si registra il maggior numero di casi positivi nella giornata di ieri: ben 52.
Il nuovo coronavirus, purtroppo, non lascia scampo ad altre quattro persone nel Barese, di 67, 78, 87 e 90 anni. Muore anche un quarantenne in provincia di Taranto. Non rientra nel bollettino regionale, il secondo decesso registrato ieri a Castellaneta. Non ce la fa infatti l’85enne che da qualche giorno era ricoverato in condizioni critiche al Moscati di Taranto. L’anziano era uno dei pazienti contagiati all’ospedale San Pio di Castellaneta, dove era ricoverato quando è stata riscontrata la positività al test e dove risultano contagiate 28 persone, tra cui anche alcuni dirigenti medici. Secondo il bollettino della Regione Puglia, inoltre, altre tre persone sono decedute in provincia di Lecce e due nel Brindisino. Salgono a 39, invece, i pazienti guariti.
Non si fermano i contagi in provincia di Bari, con 22 nuovi casi positivi e 616 complessivi. Anche nel Salento cresce il numero delle persone colpite dall’infezione con dieci nuovi positivi al tampone orofaringeo. Seguono la provincia Bat con 8 nuovi casi e il Tarantino, con 5. Preoccupante è la situazione a Soleto, il Comune salentino con più casi e un focolaio nella residenza per anziani La Fontanella, dove 55 anziani e 14 lavoratori risultano positivi al Covid-19. Cinque degli ospiti della struttura sono deceduti nei giorni scorsi e la gestione è passata in mano alla Asl locale. Ma la struttura di Soleto non è l’unica a destare preoccupazione. Sono tante in Puglia le strutture sanitarie di riabilitazione per anziani e disabili a registrare casi accertati di Covid-19. L’ultima è la Nuova Fenice di Noicattaro, in provincia di Bari.
È lo stesso sindaco della città, Raimondo Innamorato, in un primo momento, a comunicare il numero dei casi positivi accertati, 25, tra ospiti e dipendenti, di cui 5 ricoverati in ospedale. Nella struttura sono ospitate 106 persone, di cui 45 disabili. La Asl comunica che, tra i positivi, ci sono caposala e direttore sanitario. Anche in un centro riabilitativo di Putignano, 24 persone sono risultate positive al virus dopo il tampone.