Zona rossa, il sindaco: «Bonificate il Don Gnocchi»

Nelle prossime ore arriveranno i risultati dei tamponi effettuati nella struttura riabilitativa Don Gnocchi a Tricarico. Dalla task force regionale filtra un leggero ottimismo in quanto si ritiene che il numero dei contagi, fermi per ora a quota 40, non dovrebbero subire incrementi significativi. Se ciò fosse confermato ci sarebbe la questione della sanificazione. Il sindaco della città, Vincenzo Carbone, anche ieri ha ribadito che occorre provvedere a isolare la struttura e iniziare la sanificazione anche perché quel centro riabilitativo è ancora operativo: medici e infermieri entrano ed escono. Lo fanno certamente con le dovute precauzioni ma sono pur sempre a rischio contagio. E a spingere per la sanificazione della struttura e per la sua restituzione alla comunità del centro anche il Vescovo della Diocesi, Giovanni Intini. «A nome mio e dell’intera comunità desidero unirmi a tutti coloro che manifestano la volontà che il centro riabilitativo Don Gnocchi, dopo i necessari interventi di sanificazione, secondo i protocolli di legge, sia restituito alla sua funzione tanto preziosa per Tricarico e i comuni del circondario - dice il monsignore - Per il nostro territorio di provincia interna, sempre alle prese con fenomeni come lo spopolamento e il disagio sociale, un centro come la Don Gnocchi è un faro di speranza e di promozione umana e sociale».