Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
FILO DIRETTO
In questi giorni riceviamo tante email da lettori preoccupati per la situazione sanitaria. In particolare, chiedono indicazioni per riuscire a riconoscere i sintomi per i quali è necessario attivare le procedure indicate dal Governo. Un altro quesito ricorrente riguarda la situazione in Puglia: i lettori chiedono chiarimenti sulla situazione e sulla gestione dell’emergenza.
«Cari lettori, è chiaro che abbiamo dei problemi. L’aggressività di questo virus richiede una organizzazione compatta, competenze professionali, attrezzature scientifiche di altissimo livello e, soprattutto, tanti medici specialisti, di cui invece non disponiamo a causa della politica del “numero chiuso” per l’accesso agli studi di Medicina. Come informa l'Istituto superiore di sanità, febbre e difficoltà respiratorie insieme sono i due sintomi di esordio più comuni per i pazienti positivi alla COVID-19. La gamma dei sintomi, poi, comprende tosse secca, mal di gola, difficoltà respiratorie. Le informazioni ad ora disponibili suggeriscono che il virus possa causare sia una forma lieve, simil-influenzale, sia una forma più grave come polmonite, sindrome respiratoria acuta grave, insufficienza renale, persino morte. La maggior parte dei casi attualmente confermati sembra manifestare una malattia lieve. La migliore prevenzione è quella raccomandata dal Governo nazionale e dalla nostra Regione: restare a casa, lavarsi le mani frequentemente, creare una distanza di sicurezza dagli altri. Dobbiamo fare ancora dei sacrifici per liberarci da questo mostro. Coraggio!»