Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
«Traffico diminuito, ma per le feste servizi straordinari»
BARI Luca Speranza, dirigente superiore della Polizia di Stato dirige il Compartimento polizia stradale della Puglia.
In queste settimane i poliziotti della stradale sono impegnati sulle autostrade e sulle strade extraurbane in maniera massiccia, ma come sono organizzati i controlli?
«Nella giornata di ieri (venerdì, ndr) , per esempio, abbiamo fatto un servizio straordinario sulla statale 16 in direzione di Torre a Mare».
Precisamente come sono avvenuti i controlli?
«Abbiamo bloccato il traffico e creato un percorso obbligato che confluiva in una stazione di servizio. In questo modo gli automobilisti in transito sono stati tutti controllati».
Avete rilevato molte irregolarità?
«Non molte. Solo il quattro o il cinque per cento non era in possesso dell’autocertificazione o adduceva motivi che non rientrano nell’autocertificazione e per questo sono stati sanzionati. Sono stati fatti accertamenti anche nei confronti delle persone che si sono spostate per lavoro. Questo è un tipo di accertamento che si può fare al momento o può essere fatto in un momento successivo».
Dottor Speranza c’è stata una diminuzione del traffico lungo le statali e le autostrade?
«Ci sono meno auto in giro, non c’è dubbio. In autostrada, per esempio, il traffico è diminuito del settanta/ottanta per cento . Lo si deduce dai dati dei caselli. Anche l’Anas ha dei punti di osservazione sulle strade extraurbane e cioè delle telecamere per l’analisi del traffico, dai quali si evince che il traffico è diminuito molto. Uno di questi punti di osservazione è proprio sulla tangenziale di Bari».
Temete che in occasione delle festività di Pasqua qualcuno possa tentare di eludere i controlli per una gita fuori porta?
«Al momento non ci sono avvisaglie di questo genere, ma stiamo preparando dei servizi straordinari come quelli che abbiamo fatto nei giorni scorsi e che andremo a ripetere già a metà della prossima settimana».
❞ Abbiamo controllato tutti gli automobilisti in transito Il 4-5 per cento è stato sanzionato