Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
«Legge da rispettare, a Rosa Marina sbarre abbassate»
BARI Niente gite fuori porta o irrefrenabili voglie di mare. Il Capanno, questa volta, può aspettare. Rosa Marina, l’elegante resort della costa brindisina, è uno dei primi villaggi in Puglia a rafforzare le misure di sicurezza da coronavirus. Con guardie all’esterno a filtrare gli accessi, consentiti solo a residenti (si tratta di circa quindici famiglie) e in presenza di comprovate esigenze lavorative, di salute e di necessità. Come previsto dal dpcm del 22 marzo scorso. Nulla da fare quindi per le imminenti scampagnate pasquali o grigliate di gruppo. La famosa sbarra non si alzerà. La decisione di rafforzare i controlli è del consiglio di amministrazione del consorzio e del suo presidente, l’ex assessore e consigliere comunale di Bari, Ninni Cea.
Insomma, avete blindato Rosa Marina.
«Guardi, più che vietare gli accessi, stiamo solo facendo rispettare le ferree disposizioni del dpcm, che esclude gli spostamenti nelle seconde case. Qui c’è un’urgenza sanitaria e tutti devono fare la propria parte».
Quindi chi si presenterà ai cancelli verrà mandato indietro?
«Le guardie hanno il compito di verificare caso per caso e di avvisare subito le autorità locali nel caso di irregolarità. Deve prevalere l’interesse collettivo, dobbiamo tutelare i residenti, le maestranze e l’integrità sanitaria del villaggio».
Immaginiamo le proteste.
«Proteste no. Qualcuno ha solo fatto notare che non rientrerebbe nei compiti del cda “vietare gli accessi”. Ma lo ripeto, qui non stiamo vietando proprio nulla, stiamo solo favorendo il rispetto di una norma urgente dello Stato. Se qualcuno dovesse protestare perché stiamo applicando una regola, sarebbe davvero paradossale. Il villaggio è sì privato, ma non indipendente dal resto dello Stato. Di cosa stiamo discutendo, del diritto ad andare fuori città? A tutti piacerebbe passare in villa il ponte pasquale, ma al momento non si può».
E non a caso sulla statale 16 sono anche iniziati i posti di blocco.
«Certo, un motivo in più per scoraggiare la tentazione delle gite fuori porta».
❞ Accesso solo per i residenti Non stiamo vietando nulla, ma favoriamo il rispetto di una legge dello Stato