Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

Altri trenta casi, ma nessun morto È la prima volta

Meno di duemila i tamponi effettuati nella regione Venti positivi a Bari, nessuno a Lecce e Taranto Sono 121 gli operatori sanitari colpiti dal virus

- Di Fabio Postiglion­e

BARI Era dal 20 marzo che non si registrava­no zero decessi e finalmente la Puglia non deve piangere morti per coronaviru­s e questa è una buona notizia, segno che le cose stanno migliorand­o. Forse. Quando si pensa che tutto sia finito, che il pericolo sia passato arriva un nuovo bollettino della task force regionale che mette nuovamente tutti sull’attenti e fa ripiombare la regione in uno stato di allerta perenne. La fase 2 è iniziata e con estreme cautele si prova a tornare alla normalità ma questa volta le notizie non sono buone, soprattutt­o per la provincia di Bari. Il presidente della regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazio­ni del direttore del dipartimen­to promozione della salute Vito Montanaro, ha ferito che sono stati fatti 1.919 test per l’infezione da Covid19 e sono risultati positivi 30 casi. Venti di questi sono nella provincia di Bari, 1 nella provincia di Bat, 4 nella provincia di Brindisi, 5 nella proassiste­nziale. vincia di Foggia. Lecce e Taranto ieri sono risultate immuni dai contagi.

Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 76.643 test. Sono 1.114 i pazienti guariti. I test effettuati non sono molti e questo ha generato polemiche anche molto dure contro Emiliano. La Puglia infatti è tra le ultime regione per tamponi e i tempi di attesa sono ancora molto lunghi.

C’è un altro dato che allarme e che, nudo e crudo, è stato evidenziat­o in un dossier presentato dall’Ordine dei medici. Sono almeno 121, ma il dato è per difetto, gli operatori sanitari pugliesi che sono stati contagiati dal Covid-19 durante l’emergenza. Lo sostengono i sei ordini dei medici pugliesi che hanno inviato una lettera al presidente della Regione, Michele Emiliano, per chiedere un incontro urgente per la fase 2 dove i medici ribadiscon­o l’eseigenza di essere cauti. Alla lettera è allegata una scheda riepilogat­iva dei casi di contagio tra il personale sanitario. In provincia di Brindisi sono almeno 70 i dipendenti che si sono ammariscon­o lati: da fine aprile, «ovvero dall’attivazion­e dello screening all’ospedale Perrino, su 1.100 tamponi effettuati agli operatori sanitari sono 70 quelli risultati positivi», rifei sei ordini profession­ali. In provincia di Foggia, i casi tra gli operatori sanitari sono almeno 25, tra cui 20 medici ospedalier­i e 5 di medicina generale e continuità A Lecce si contano almeno 11 contagiati; in provincia di Bari non ci sono dati sugli ospedali ma solamente sul 118 e risultano sette gli operatori che si sono ammalati, 2 medici, di cui uno ancora ricoverato, e 5 infermieri. Infine vengono segnalati anche 6 casi a Taranto e provincia e due nella Bat.

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Dossier dei medici presentato al governator­e Emiliano: ci sono 121 operatori sanitari contagiati. Chiedono maggiore cautela per la fase 2

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