Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
«Linee guida in ritardo» Il ristorante stellato resterà chiuso
Non riapriranno il 18 maggio. A parlare sono tre dei 14 chef e imprenditori, riuniti nella Associazione ristoratori Matera. A peggiorare la situazione c’è la mancanza di confronto con il Comune e per questo il 19 maggio saranno tutti in via Moro per una protesta che potrebbe sfociare in una occupazione. Vitantonio Lombardo (foto), unica Stella Michelin della Basilicata spiega: «Le linee guida del Governo arriveranno forse entro venerdì e questo rende impossibile riaprire dopo due giorni, anche se entro l’1 giugno ricominceremo sicuramente. Questo vuol dire adeguare la proposta con tariffe non superiori a 60 euro e lavorare su prenotazione. I nostri tavoli erano già distanziati ma se dovessero aumentare le limitazioni, i miei 30 coperti si ridurrebbero ancora e delle 10 persone che lavoravano con me potrò riprenderne solo poche all’inizio». Francesco Abbondanza, di «Abbondanza Lucana» aggiunge: «La situazione oggi non mi consente di prevedere la riapertura. Avevo 35 posti e oggi ne potrei fare al massimo 20. Il personale è in cig e non posso ancora garantire il lavoro a tutti i miei cinque ex dipendenti». Luca Mangiapia, della pizzeria «Oi Marì» presidente dell’associazione conclude: «Noi ristoratori siamo disposti a rimetterci, ma non a rinunciare al nostro lavoro anche se dei nostri 100 coperti ne avremo 45».