Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
In arrivo le piste ciclabili light E gli incentivi per monopattini
BARI Fase 2, Bari riapre e si ripensa, sulla scorta di una idea di mobilità sostenibile. Il sindaco di Bari, Antonio Decaro, lavora a un piano fatto soprattutto da piste ciclabili «leggere», libere da cordoli e vincoli allunga tempi, da realizzare in 48 ore e promiscue con i percorsi delle auto. Ma fatto anche di ampliamento delle zone 30, di incentivi all’acquisto di biciclette e monopattini elettrici, da accostare al classico servizio di trasporto pubblico, ridotto nella capacità. Perché un autobus che prima trasportava 80 persone, ora ne potrà trasportare al massimo 25 a corsa. Impossibile prevederne 4 alla stessa fermata, sullo stesso percorso e alla stessa ora. Allora, occorre ricalibrare tempi, orari e mobilità cittadina per evitare che insieme a bar, ristoranti, negozi, parrucchieri ed estetisti, riapra anche il traffico. «Il piano a cui stiamo lavorando parte dalla mobilità - spiega Decaro - in realtà ha come obiettivo quello di ridisegnare alcune zone di Bari privilegiando gli spostamenti individuali, ma con mezzi alternativi all’automobile, e la fruizione dello spazio pubblico all’aperto evitando assembramenti in pochi luoghi. Per questo - dice Decaro - se da un lato stiamo pensando di favorire l’occupazione dello spazio oggi non utilizzato, in favore di pedoni e mezzi alternativi, dall’altro dobbiamo sottrarre una porzione di spazio alle auto, sia in sosta che in circolazione». Intanto, il 18 maggio torna anche la sosta a pagamento.