La pièce teatrale sarà destinata a un pubblico ristretto

«Voglio vedere il dettaglio per essere sicuro che non si tratti di un’azione spot - dice Campanale - ma di un intervento fatto per noi, anche se al momento i 5milioni dei 17 previsti per il bandone biennale mi sembrano pochi. Vedremo come verranno distribuiti, se non si disperderanno in mille rivoli».

Loredana Capone precisa che «quei 5milioni sono solo un anticipo». E che ai 17milioni complessivi sono previsti altri interventi. «Il piano straordinario non si esaurisce qui», assicura, garantendo anche lo snellimento della burocrazia «così com’è stato fatto per il pregresso, sul quale abbiamo recuperato i ritardi accumulati». E, a proposito del piano varato l’altro giorno in giunta, l’assessore parla di «intervento equo», capace di tenere conto di tutto il settore «senza categorie privilegiate, e dopo aver ascoltato tantissimi operatori». Capone rivendica anche le risposte immediate che produrrà lo stanziamento straordinario di 17milioni con «un primo intervento di 2,5milioni che doterà di liquidità le imprese attraverso l’acquisto di prodotti culturali e un altro di 3,5milioni per indennizzi». E anche se è previsto il sostegno alle attività virtuali, come quella dell’Orchestra della Magna Grecia, «la vera sfida - dice - è riportare il pubblico nei luoghi di cultura e spettacolo».

A muoversi per prima sarà proprio la Regione Puglia, che il 22 maggio ha in programma una riapertura sperimentale del Museo Castromediano di Lecce per una performance dei Cantieri Teatrali Koreja sull’antica Grecia destinata a un pubblico ristretto.