Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Discoteche, maratona musicale on line
Mobilitazione dal Gargano al Salento, il 24 maggio musica trasmessa dai locali chiusi
In Puglia sono 152 le discoteche e i locali notturni. La movida legata al popolo della notte vale circa 50 milioni di euro ma quest’estate le discoteche resteranno chiuse. Il Covid-19 ha cancellato un intero comparto. In Puglia il 24 maggio si svolgerà una maratona musicale per dire no allo stop. Dal Gargano al Salento, numerosi artisti suoneranno nei locali chiusi e la loro musica sarà trasmessa sul web.
BARI Un giro di affari che supera i 50 milioni di euro, 152 locali notturni dal Gargano al Salento e centinaia di dipendenti, dagli artisti ai camerieri, dai tecnici del suono ai grossisti di superalcolici. Un giro di affari che nel 2020 sfumerà perché le discoteche, salvo sorprese, resteranno chiuse. Il Co vid-19 fa paura e nei locali notturni non sarà facile garantire le misure di sicurezza sanitarie, a cominciare dal divieto di assembramento.
In Puglia, però, il popolo della notte è pronto a protestare. E lo farà il 24 maggio con una maratona musicale sul web in crossposting su numerose pagine Facebook. Si chiama «Let’s live all - on stage» e coinvolgerà alcuni dei più importanti locali della movida pugliese che si collegheranno con interventi e tanta musica, suddivisa in due momenti, uno dedicato ai live e l’altro ai djset.
Lele Sgherza, direttore artistico di «Let’s live all – on stage», spiega: «Abbiamo deciso di organizzare un grande evento web per fare rumore e insieme farci sentire con un’unica voce. Per questo abbiamo voluto coinvolgere tantissimi artisti tra dj musicisti e cantanti, facendoli esibire a porte chiuse nelle principali discoteche della Puglia». L’idea, spiegano gli organizzatori dell’evento, è partita in collaborazione con il Divine Follie di Bisceglie. Poi hanno dato la disponibilità anche altre importanti discoteche pugliese, tra cui Baia delle Sirene di Bisceglie , Blu Bay di Castro, Cromie di Castellaneta Marina, Demodè di Modugno, Fico di Bisceglie, Guendalina di Santa Cesaria Terme, Praja di Gallipoli, Rio Bo di Gallipoli, Sabragedi Corato, Trappeto di Monopoli e Yuppies di Foggia. «L’intento è quello di unirsi in modo da lanciare un messaggio unico per l’intero settore dello spettacolo: “The show must go on”, le discoteche e tutti gli addetti vogliono e devono continuare», hanno aggiunto gli organizzatori della maratona musicale.
Secondo il Silb, un’impresa del settore ogni anno conta su 9.570 ingressi, organizza 125 spettacoli e sviluppa un volume d’affari di 273.077 euro. Per quanto riguarda gli avventori, il 35,4% ha tra i 25 e i 34 anni, il 22,8% ne ha tra i 20 e i 24, quasi a pari merito con i 35-44enni (sono il 22,2%), mentre il 9,3% del totale) sono i 18-19enni, seguiti da 1517enni (il 10,3%).
Cosa succederà, dunque? «Dai locali, rigorosamente chiusi al pubblico e rispettando tutte le norme di sicurezza predisposte per la Fase 2, saranno proposte performance dal vivo, con cantanti e gruppi musicali, ma anche selezioni musicali a cura dei dj resident di ogni discoteca. Il programma artistico è ancora in fase di sviluppo e la line up sarà comunicata nei prossimi giorni», hanno spiegato gli organizzatori. La staffetta sonora avrà inizio alle 17 e proseguirà, in linea di massima, fino alle 2, con la presenza di vari ospiti. Tra gli altri hanno già aderito il cantante Massimo Di Cataldo e lo showman Umbero Smaila, che hanno già testimoniato il loro supporto all’iniziativa.
«”Let’s live all - on stage” fanno sapere ancora gli organizzatori - segue la precedente maratona “Let’s live all” che si è svolta il 25 aprile in occasione del particolare anniversario della Liberazione in “versione lockdown” e organizzata dal team della pagina Facebook “Tanto pè cantà”, alla quale hanno partecipato circa 100 artisti pugliesi, tra cui i musicisti di una delle più apprezzate scuole di musica jazz, attori, musicisti e dj».
La diretta della maratona in programma il 24 maggio sfrutterà le principali caratteristiche dell’evento, ovvero la coralità e la tecnologia. Sarà infatti visibile sul social network all’insegna della condivisione, attraverso una delle ultime modalità inserite, il crossposting, cioè la ripubblicazione dello stesso contenuto su più pagine differenti.