Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Il San Nicola biancorosso Lavori finiti per il 15 giugno
Prosegue la sostituzione dei seggiolini nella parte superiore della Tribuna ovest L’assessore Petruzzelli detta i tempi: «I nostri tifosi possono stare tranquilli»
BARI Se tutto andrà per il verso giusto e non ci saranno ulteriori impedimenti, i lavori si concluderanno entro il 15 giugno. Sembra esserci un’accelerazione, infatti, negli interventi di riqualificazione del San Nicola, e in particolare di sostituzione dei vecchi seggiolini, ormai malandati, con altri nuovi di zecca e di colore biancorosso. I lavori, che hanno riguardato in una prima fase la tribuna est superiore, sono poi proseguiti in quella ovest. «Siamo di nuovo qui allo stadio – ha affermato l’assessore barese allo Sport Pietro Petruzzelli – Qualche settimana fa venni per dare idea della ripresa, oggi per raccontare il modo in cui si sta proseguendo. Alcuni operatori sono alle prese con una macchina idropulitrice per gli spalti, e la differenza rispetto a prima è evidente, non solo in termini estetici ma anche di pulizia. Altri stanno ripristinando sedute e giunti, luoghi che erano soggetti a infiltrazioni di acqua. Altri ancora stanno forando le sedute e posizionando i nuovi seggiolini».
Il layout sarà lo stesso nei settori est e ospiti. Un bianspiegato corosso che sa di storia e che vuol essere di buon auspicio. In questo ciclo di lavoro saranno poi comprese le realizzazioni di corrimano nelle due tribune superiori. Tante segnalazioni erano infatti arrivate a riguardo di questa necessità, e si è deciso di accogliere le istanze. Nel settore est si provvederà alla colorazione delle vie di fughe. E poi, in prospettiva, si provvederà alla manutenzione straordinaria per il completamento dell’adeguamento funzionale delle curve nord (15.555 posti), sud (14.301 posti), della tribuna ovest inferiore (5763 posti) e della tribuna stampa (circa 200 posti).
«Qui avremo bisogno di un po’ di tempo in più – ha Petruzzelli – perché l’emergenza coronavirus ha causato un rallentamento. Ma voglio rassicurare tutti i tifosi: il lavoro sarà portato a termine». Opere che portano una firma sola, quella del Comune. «Stiamo finanziando gli interventi – ha ribadito con forza Petruzzelli – con i soldi del Comune e quindi dei cittadini. È giusto specificarlo ed è soprattutto per questo che tengo tento affinché il risultato sia positivo».
Di un’iniziativa di questo tipo godranno non solo i tifosi, ma anche la squadra e la società, che dal nuovo stadio trarranno alimento e magari nuova forza. Impossibile che il sostegno dei supporter possa essere immediato, assai credibile è che si torni a giocare a porte chiuse per tentare di ottenere la promozione in B. Oggi sarà un giorno importantissimo, in questo senso. Dall’incontro in programma tra i rappresentanti del mondo del calcio e il ministro dello Sport Spadafora, verranno fuori le direttive per definire l’eventuale ritorno alle partite. La sensazione è che ci siano tutti i presupposti, sotto il profilo sanitario e organizzativo, per chiudere la stagione ed emettere i verdetti dalla A alla C. Va detto che le velocità saranno presumibilmente diverse. Le prime due categorie paiono pronte a riprendere da dove tutto era stato interrotto. Per la C, invece, si parla con insistenza sempre maggiore di soli playoff e playout. Anche oggi, e ancora per i prossimi giorni, il tema più caldo del pallone italiano sarà proprio questo. E chissà che non sia la volta buona.
Pietro Petruzzelli Stiamo utilizzando soldi del Comune