Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Fine di un amore Banks tradisce Brindisi per Bologna
Perché il «c’era una volta» si trasformi in favola, serve il «vissero felici e contenti». Ma a Brindisi no.
Perché è proprio ciò che non è successo nella storia d’amore tra l’Happy Casa Brindisi e Adrian Banks. La guardia statunitense, simbolo del biennio magico della compagine pugliese di Superlega di basket, ha deciso di lasciare la Puglia per affrontare una nuova avventura con la Fortitudo Bologna. A ufficializzarlo è stata la stessa società pugliese, che con un post sulla propria pagina Facebook ha augurato l’in bocca al lupo al suo ormai ex fuoriclasse. «Il nostro capitano – recita la nota – ha deciso di proseguire la carriera altrove rifiutando le nostre offerte. Le sue gesta in biancoazzurro rimarranno tra le pagine più belle della nostra storia».Un messaggio tipico di un amore tradito, un saluto a denti stretti, un’amarezza malcelata. Anche perché Banks, top scorer dell’ultimo campionato con la media di 21,3 punti, era stato corteggiato dai salentini con un contratto pluriennale. «Adrian ha fatto la sua scelta – ha dichiarato il presidente dell’Happy Casa Nando Marino – eppure gli avevamo offerto un triennale importante. Volevo che chiudesse qui la carriera, credevo che fosse nato tra la città e lui un rapporto differente, ma dobbiamo prendere atto della sua decisione. Se sono deluso? Più che deluso, sono rattristato. Ma andiamo avanti. La nostra società sarà protagonista comunque di un’ottima campagna acquisti». Parole a cui l’americano ha risposto con una serie di post su twitter. «Rispetto e responsabilità non esistono nel mondo del basket», oppure «almeno ora so cosa pensano di me», fino a un tranciante «ok, non perderò altro tempo con quello. Buona giornata a tutti». Banks, che ha 34 anni e ha firmato un contratto di un anno con la Fortitudo, lascia Brindisi dopo aver vissuto la sua miglior stagione in carriera, con il 41,4% dalla distanza e 4,5 assist a partita. grave perdita per l’Happy Casa, che puntava a dare continuità al roster di Vitucci (dopo le conferme di Thompson, Gaspardo e quella probabile di Zanelli). Invece occorrerà ripartire per scrivere una nuova favola.