Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Il Bari e il Lecce alla Regione «I tifosi tornino negli stadi»
La richiesta delle società alla Regione: «Studiamo assieme il miglior piano»
BARI «Un’iniziativa volta a tutelare passione e interessi di tifosi, sponsor e appassionati, nonché a portare un’ulteriore spinta verso la normalizzazione dell’industria calcio». Così il Bari, in una nota emessa nel pomeriggio di ieri, ha definito il documento inviato a Michele Emiliano per sensibilizzare la Regione Puglia a portare avanti un’istanza a favore della riapertura degli stadi. La lettera è stata inviata congiuntamente da Bari e Lecce e parte dal presupposto del «miglioramento della condizione epidemiologica in Puglia». Una situazione che può favorire, dal punto di vista dei biancorossi e dei giallorossi, una «riapertura, seppur parziale, degli stadi in vista della corrente stagione calcistica».
Il documento contiene anche indicazioni di massima e possibili misure attuative per evidenziare anche la fattibilità dell’operazione. «Un primo passo - conclude il comunicato dei “galletti” - per studiare fattibilità, modalità e tempistiche, che possano ulteriormente avvicinare al ritorno a una normalità da tutti auspicata, particolarmente in un settore trainante, come è ormai da tempo quello sportivocalcistico».
«L’auspicio - si legge invece nella nota del Lecce - è che l’ente regionale possa farsi portavoce in tal senso, con l’obiettivo di ridare la possibilità ai tifosi di tornare a vivere lo stadio a fianco della propria squadra». Un invito alla sollecitazione, quindi, nella consapevolezza che la decisione finale sarà giocoforza delle autorità centrali. Difficile ipotizzare, infatti, al di là del quadro epidemiologico effettivamente confortante in Puglia, che la riapertura possa caratterizzare alcune realtà a dispetto di altre. Intanto però il passo dei due principali club di Puglia avrebbe sortito un primo effetto. La Regione avrebbe evidenziato, almeno sul piano di principio, la volontà di spalleggiare Bari e Lecce in questo percorso finalizzato alla riapertura «vera» del calcio. «I presupposti per prendere in considerazione l’ipotesi ci sono - afferma Pier Luigi Lopalco, epidemiologo a capo della task force pugliese per l’emergenza coronavirus – ma vanno fatte attente analisi. Parliamo di una situazione in cui si radunano migliaia di persone, seppur a stadi semivuoti. Bisogna valutare le criticità, anche l’eventuale presenza di tifoserie provenienti da fuori Puglia. Ho ricevuto proprio in queste ore il documento e posso dire che è stato già messo in agenda per una valutazione attenta e approfondita».
Una volta analizzata nel dettaglio, la proposta sarebbe poi discussa nella prossima Conferenza Stato-Regioni. E chissà che non divenga lo spunto per un inevitabile approfondimento generale.
Pier Luigi Lopalco Si può prendere in considerazione l’ipotesi ma vanno fatte attente analisi sopratutto riguardo ai tifosi che arriveranno da fuori regione