Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Sagre, feste patronali e stadi Il «liberi tutti» di Emiliano
LA FASE 3 Il governatore annuncia le linee guida per gli eventi E oggi su facebook incontra i presidenti di Bari e Lecce
Il governatore Michele Emiliano dà il via libera anche a sagre e feste patronali ed ha annunciato l’arrivo delle linee guida per il settore. Non solo: oggi Emiliano su facebook avrà una diretta con i presidenti di Lecce e Bari, i due club che avevano chiesto il suo intervento per riaprire anche gli stadi. Ma il «liberi tutti» di Emiliano è stato bollato solo come campagna elettorale da parte dei suoi avversari politici. Antonella Laricchia, candidata presidente con i Cinque Stelle, non è tenera con il governatore uscente («La smania di apparire e fare annunci è più forte di tutto. Ormai l’abbiamo imparato bene»). Critici anche la Lega e Fratelli d’Italia.
BARI Le luminarie, la banda nella cassarmonica, le giostre. E l’inconfondibile odore di torrone tra le bancarelle. Scene da un’estate pugliese, che non sarebbe la stessa senza sagre e feste patronali, anche in tempo di Covid. Si attendeva una decisione per la loro ripartenza, dopo i vari «via libera» con cui la Regione Puglia ha rimesso in moto cultura e spettacolo dal vivo, con riapertura di musei, teatri e discoteche, l’annuncio del Bif&st e della Notte della Taranta. E poi, l’«ok» alle attività sportive e alla Fiera del Levante. E, da ieri, la ripresa dei trasporti pubblici senza limitazioni di passeggeri.
L’annuncio del presidente Michele Emiliano per l’avvio di festeggiamenti solenni, fiere del polpo e mercatini del gusto, è arrivato nella tarda serata di martedì al termine di un confronto con i rappresentanti delle categorie coinvolte. «Tra poco non si giocheranno soltanto la stagione estiva, ma la possibilità di vivere tutto l’anno, perché questo per loro è il momento di maggior guadagno», ha detto l’assessore all’Industria turistica e culturale, Loredana Capone. Per questi operatori sono già previste linee guida per lo svolgimento delle rispettive attività, ma al di fuori di contesti fortemente aggregativi come sagre e feste patronali.
Pertanto la task force coordinata da Pierluigi Lopalco sta definendo ulteriori accorgimenti per indicare un quadro più organico di misure anti contagio, potendo naturalmente contare su un andamento epidemiologico favorevole. «Stiamo cercando di offrire agli amministratori locali delle indicazioni più chiare per facilitare lo svolgimento in piena sicurezza», spiega l’esperto professore. Resta da vedere se saranno sufficienti a mantenere alta la soglia di attenzione e a garantire che si proceda con la dovuta prudenza in una regione da diversi giorni con zero contagi (anche nelle ultime ventiquattrore non ci sono stati nuovi casi e decessi) ma nella quale il «libera tutti» rischia di vanificare i sacrifici sinora compiuti.
D’altro canto, l’autunno si avvicina e, come sottolinea lo stesso Lopalco, «è il momento di investire nella prevenzione» se si vuole contenere la seconda ondata di contagi, perché «il fatto che la circolazione virale si stia spegnendo non vuol dire che possiamo permetterci di far finta di niente». Se da incendio l’epidemia si è trasformata in brace, per usare le parole di Lopalco, il rischio di bruciarsi rimane.Tra l’altro, Michele Emiliano sta valutando una riapertura parziale degli stadi nella fase finale dei vari campionati dopo le sollecitazioni ricevute dai presidenti di Bari e Lecce, Luigi De Laurentiis e Saverio Sticchi Damiani, con i quali si confronterà oggi, alle ore 13, in diretta sulla propria pagina Facebook. «Se le condizioni epidemiologiche e le misure di sicurezza lo permetteranno - preannuncia Emiliano - proveremo a lasciarci alle spalle quello spettacolo spettrale e un po’ inquietante delle partite senza pubblico».
Caustico il commento della consigliera regionale 5S Antonella Laricchia, che con Raffaele Fitto per il centrodestra e Scalfarotto per Italia Viva sfiderà Emiliano alle prossime elezioni: «Siamo stati i primi ad incontrare gli operatori dello spettacolo itinerante e ad ascoltare le loro istanze, continuando un confronto costante. Ora - dice Laricchia aspettiamo di vedere le linee guida per la riattivazione di sagre e feste patronali, visto che al momento non ci sono. Ma per Emiliano conta più la campagna elettorale, come dimostra la diretta Facebook con i presidenti di Bari e Lecce per la riapertura degli stadi. Decisioni così delicate e importanti si prendono a un tavolo con tecnici ed esperti e con l’interlocuzione con il Governo. La smania di apparire e fare annunci è più forte di tutto. Ormai l’abbiamo
Michele Emiliano Proveremo a lasciarci alle spalle gli stadi vuoti
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Pierluigi Lopalco Tutto si svolgerà in piena sicurezza
imparato bene e l’hanno imparato anche i cittadini con i Cup: nella pratica è impossibile prenotare o recuperare una qualunque prestazione».
Contro le decisioni di Michele Emiliano piovono accuse di «aperturite» da parte di Michele Picaro, capogruppo del Misto centrodestra al Comune di Bari. Il gruppo di Fratelli d’Italia in consiglio regionale, invece, chiede al presidente della Regione Puglia cosa stia facendo per il rilancio del turismo, mentre Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Veneto «fanno gioco di squadra con una strategia di internazionalizzazione per rendere più attrattive le loro coste».
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Antonella Laricchia Per lui conta solo la campagna elettorale