Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Via Brigata, sottopasso chiuso È caos traffico
Oggi niente auto in entrambe le carreggiate
BARI I problemi sono stati più d’uno e, neanche a dirlo, hanno avuto a che fare anche con i ritardi nelle consegne dei materiali dovuti al lockdown. Il sottopasso pedonale Giuseppe Filippo, che collega viale Pasteur a via Brigata Regina, dovrà attendere ancora un po’ per la sua «inaugurazione», ma il peggio sembra passato. Inevitabili gli intasamenti veicolari delle scorse ore: i problemi di traffico dovrebbero raggiungere il picco proprio oggi, con la chiusura di entrambe le carreggiate fino alle ore 14, poi tutto dovrebbe tornare alla normalità.
Per la parte pedonale invece, la deadline è fissata per metà mese (la riapertura iniziale era prevista entro il mese di giugno). Ma procediamo con ordine. Nella giornata di ieri il sottopasso è stato chiuso al traffico per consentire ai tecnici di ripristinare il corretto funzionamento del sistema di pompaggio delle acque pluviali. Nelle scorse settimane infatti si sono verificati una serie di sversamenti dalla fogna nera che hanno interessato anche l’impianto di fogna bianca, portando il sistema di pompaggio a un intero collasso. «Abbiamo anche riscontrato la presenza di scarichi abusivi – ha spiegato l’assessore comunale ai Lavori Pubblici Giuseppe Galasso -, poi è partita tutta una serie di attività di verifica sul territorio, di concerto con la polizia municipale e Aqp. A quel punto gli scarichi abusivi sono stati oggetto di contestazione. Abbiamo intercettato il problema e abbiamo immediatamente proceduto alle lavorazioni di ripristino. Contestualmente (sono state anche effettuate delle contestazioni, ndr) stiamo continuando a monitorare la zona. In ogni caso abbiamo messo in condizioni l’impianto di fogna bianca – e quindi delle acque pluviali – di funzionare correttamente».
Ci vorrà più tempo per la riapertura del sottopasso pedonale: i lavori sono stati voluti dai residenti della zona che lamentavano la pericolosità del corridoio (ci sono stati episodi di aggressione) e atti di vandalismo al suo interno, si concluderanno entro la metà del mese. «I lavori relativi all’adeguamento del sottopasso pedonale – prosegue Galasso - e il ritardo nell’arrivo dei materiali, sono stati in
Giuseppe Galasso In ritardo per il Covid Il percorso pedonale aprirà entro luglio
parte condizionati dall’emergenza Covid19, ma allo stato attuale dovremmo essere in condizione di poter assicurare l’apertura pedonale di quel sottovia per metà di luglio, infatti abbiamo anche provveduto a estendere l’ordinanza di chiusura. Alla riapertura sarà pronto anche il nuovo sistema di illuminazione, con il nuovo impianto di videosorveglianza e con i pulsanti di chiamata di soccorso. Nei giorni scorsi – conclude - abbiamo subito anche alcuni atti di vandalismo».