Laboratorio di idee per ridare slancio alla Puglia

«Un progetto per la Puglia» è un piano che si pone l’obiettivo di realizzare un vero cambiamento delle prospettive economiche, sanitarie, occupazionali, tutela dell’ambiente, sicurezza sul lavoro, sicurezza nel senso più ampio della parola, utilizzo e diffusione dell’intelligenza artificiale per farne un punto di snodo determinante. Tutto ciò basato sul coraggio, la creatività e la ferma volontà di conseguire un risultato: riportare la Puglia in Europa e, più in particolare, riportarci tutto il nostro mondo giovanile che molto si aspetta dalle possibilità operative offerte dall’Unione Europea.

Il progetto che la nostra classe dirigente è chiamata a confezionare è una proposta «culturalmente» indipendente e poi adattata ad iniziative politiche. È una proposta del tipo “La Puglia nel Futuro” che nasce sulla base di analisi, di studi e di esperienze, elaborate da tutto il mondo associativo e sociale, da un laboratorio di ricerca delle università e dal Politecnico di Bari. Un lavoro che deve essere destinato ad offrire un contributo per uscire da una situazione molto critica, allo stato attuamotivo, le ancora senza concrete prospettive di risoluzione.

Il laboratorio nasce dalla convinzione che la strategia economica attuale in questa regione non è idonea a superare le precarietà, le incertezze e le debolezze presenti già prima della crisi pandemica, ma poi amplificate in modo drammatico dall’emergenza coronavirus.

La finalità di fondo di questo lavoro è quella di fornire una piattaforma di proposte indipendenti e libere, non vincolate quindi alle esigenze di ricercare un consenso politico o soddisfare interessi di specifiche categorie. Vuole essere, proprio per questo una base di discussione solida su cui modellare, con il concorso di chiunque voglia partecipare, un piano organico ed adeguatamente strutturato per tornare a dare all’intera Puglia un futuro più tranquillo e migliore per tutti, fatto di una crescita a cui viene dato il giusto significato in termini quantitativi e qualitativi.

È per questo un cantiere di lavoro aperto solo per iniziative ed idee che presentino una buona base di fattibilità e che rispondono a precisi criteri di efficacia per riuscire a trovare le soluzioni più appropriate ai singoli problemi da affrontare.

Le linee guida del piano sono essenzialmente quattro:

1) individuare le azioni strategiche essenziali più utili per contrastare la crisi.

2) Realizzare un cambiamento socio-economico radicale, profondo, duraturo.

3) Intervenire con un approccio di sistema in cui chi governa e chi opera nella società lavori insieme su obiettivi di comune interesse per definire e intraprendere iniziative realmente efficaci.

4) Fare riferimento alle migliori esperienze avvalendosi in fase di elaborazione anche di esperti dei Paesi in cui sono presenti i modelli più efficienti ed evoluti.

Concludendo, possiamo chiedere ai non-politici di farsi avanti e preparare il manifesto Cielo Mare e Terra di Puglia.

Le quattro priorità Individuare le strategie contro la crisi economica, realizzare un cambiamento sociale profondo e duraturo, lavorare sistematicamente su obiettivi di interesse comune, attirare esperti da altri Paesi del mondo