Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

Centrosini­stra, 12 liste per Emiliano Si sgomita per un seggio in Regione

Nel Pd tutto pronto, ma Gentile si sposta in una civica. Schierato anche il giornalist­a Magistà

- di Francesco Strippoli

Manca un mese e mezzo

BARI alla presentazi­one delle liste per le Regionali (scadenza 22 agosto). Ma una larga parte dell’attività di ricerca e selezione è stata fatta. I partiti ora lavorano di rifinitura, soprattutt­o in vista della norma sulla doppia preferenza di genere: si vedrà se il Consiglio regionale deciderà da solo o, in caso di inerzia, dovrà intervenir­e il governo con atto proprio. La facoltà (non è un obbligo) di esprimere la seconda preferenza – per un candidato di sesso diverso dal primo indicato – mette in campo la possibilit­à delle accoppiate: candidati e partiti ne dovranno tener conto. Ieri per la doppia preferenza si sono schierate la ministra Bellanova, la segreteria del Pd e gli assessori Gianni Stea e Salvatore Ruggeri.

Sono 12 le liste che sosterrann­o Michele Emiliano (Pd, Sindaco di Puglia, Con, Puglia solidale verde, Senso civico, Italia in Comune, Popolari, Pensionati, Animalisti, Dc, Comunisti italiani, Partito del Sud). Il Pd riconferme­rà tutti gli uscenti: a partire dal presidente del Consiglio, Mario Loizzo, a Bari, che pareva intenziona­to a candidarsi con una civica, ma si è accorto che il suo elettorato non apprezzava la scelta. Per conservare i voti (utili a lui ed Emiliano), Loizzo correrà con il Pd per la sua quinta legislatur­a. Nella lista ci sono altri big: la lotta sarà dura. Ci sarà l’assessore uscente Gianni Giannini, il consiglier­e del presidente Domenico De Santis, il giovane Francesco Paolicelli (sostenuto dal sindaco di Bari), l’uscente Anita Maurodinoi­a. Che la lotta sarà aspra lo si deduce dal post pubblicato dall’ex deputato Dario Ginefra, creatura politica di Loizzo, il quale ha rivolto parole di lode al suo antico mentore ma si è pronunciat­o a favore di De Santis.

Un caso opposto a quello di Loizzo riguarda l’ex eurodeputa­ta Elena Gentile. Lo scontro con il Pd foggiano, potrebbe indurla a scegliere la civica emilianist­a «Sindaco di Puglia». Il Pd invece si affiderà agli uscenti Raffaele Piemontese e Paolo Campo oltre a Matteo Masciale, Guido De Rossi (ex presidente dell’ordine degli avvocati), Teresa Cicolella, Isabella Damiani. A

Lecce si contendono il seggio Loredana Capone, Sergio Blasi e Donato Metallo. A Taranto corrono Donato Pentassugl­ia e Michele Mazzarano. Nel Brindisino, Fabiano Amati sarà in compagnia di Carmelo Grassi (ex Teatro pubblico pugliese). Affollamen­to nella Bat: gli uscenti Caracciolo e Mennea dovranno confrontar­si con Fabrizio Ferrante (presidente del consiglio comunale di Trani).

Molta curiosità suscita la lista emilianist­a «Con», riservata a neofiti della politica. È chiusa la pratica per schierare il direttore del Tg Norba, Enzo Magistà. Le cautele del giornalist­a sono state piegate da una telefonata persuasiva di Antonio Decaro, il quale gli affiancher­à una candidata della sua area (in modo che Magistà goda del sostegno indiretto del sindaco di Bari). Nella medesima lista saranno schierati uomini di azienda, esponenti del mondo agricolo (vicini all’imprendito­re olivicolo Nicola Ruggiero), molti medici. Tra questi il cosiddetto «eroe anti Covid» dell’ospedale Miulli, Vito Del Monte, anestesist­a di Gioia del Colle, che sarà adoperato come «teste d’ariete» per contrastar­e candidatur­e destrorse tra i medici della zona. Di peso anche l’urologo Lorenzo Larocca, di

Martina Franca.

Nella lista «Sindaco di Puglia» sono schierati l’ex primo cittadino di Manfredoni­a, Angelo Riccardi, e il dimissiona­rio sindaco di Lucera, Antonio Tutolo (fondatore del parito della Pagnotta, popolariss­imo sul web). Corrono anche il molfettese Saverio Tammacco (sfiorò l’elezione nel 2015) e gli uscenti Peppino Longo (barese) e il brindisino Mauro Vizzino. Si tratta, a Taranto, con Antonio Scalera, già consiglier­e regionale dell’Udc: sembra sia corteggiat­o anche dal centrodest­ra. Con Italia in Comune candidati il vicepresid­ente della Regione Antonio Nunziante, l’uscente Paolo Pellegrino (Lecce), l’ex dirigente Bernardo Notarangel­o (Bari), il consiglier­e comunale Piero Bitetto (Taranto). Con Senso civico ci saranno gli uscenti Pino Romano, Ernesto Abaterusso, Sabino Zinni e Alfonso Pisicchio: quest’ultimo, indagato, ha chiesto ai suoi compagni di decidere. La risposta è stata positiva.

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 ??  ?? Il presidente uscente Michele Emiliano, munito di regolare e opportuna mascherina, mentre si allontana dalla Regione a bordo dell’auto di servizio
Il presidente uscente Michele Emiliano, munito di regolare e opportuna mascherina, mentre si allontana dalla Regione a bordo dell’auto di servizio
 ??  ?? In alto, Loizzo. Poi in senso orario: Elena Gentile, Antonio Tutolo, Francesco Paolicelli, Teresa Cicolella, Enzo Magistà
In alto, Loizzo. Poi in senso orario: Elena Gentile, Antonio Tutolo, Francesco Paolicelli, Teresa Cicolella, Enzo Magistà
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