Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Export, bene l’ortofrutta ma crollano le calzature
Una fotografia che annuncia gli effetti devastanti del Covid-19 sull’economia della Puglia. L’analisi «Monitor dei Distretti del Mezzogiorno», effettuata da Intesa Sanpalo, parla di un export che si prepara a pagare il prezzo della crisi. Nel primo trimestre del 2020, tuttavia, l’impatto è limitato portando un più 1,4% che beneficia della crescita a doppia cifra dell’Ortofrutta del barese (più 16,3%) e della Meccatronica barese (più 11,8%). Secondo gli analisti di «Monitor» prosegue il trend di crescita dell’Ortofrutta e conserve del foggiano (più 5%) e torna in territorio positivo l’Olio e pasta del barese (più 4,6%) dopo un anno non brillante. Questi buoni risultati hanno controbilanciato le forti flessioni di export subite dai distretti del sistema moda e del sistema casa. Sperimentano infatti un consistente arretramento la Calzetteriaabbigliamento del Salento (meno 75,5%) e le Calzature di Casarano (meno 19,9%), dopo il ritmo espansivo dell’export registrato nel 2018 e 2019. Soffrono anche l’Abbigliamento del barese (meno 17,2%) e le Calzature del nord barese (meno 7,1%), che risentono dei pesanti cali subiti nelle principali piazze europee; e continua a seguire un trend pesantemente negativo il Mobile imbottito della Murgia (meno 21,2%) penalizzato dai forti arretramenti delle esportazioni nel Regno Unito, prima meta commerciale.
L’attesa ora è per il trimestre successivo dove il lockdown ha portato al blocco quasi totale di molti settori a vocazione internazionale.