Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Agnelli, Capossela e Diodato insegnano a vivere di musica
I tre artisti professori per un giorno al camp organizzato dal Dams di Lecce
Vinicio Capossela che tiene una lezione sulla musica come risorsa economica, partendo dall'esperienza dello Sponz Fest; Diodato che spiega il ruolo dei festival nello sviluppo economico e sociale di un territorio raccontando del Festival Uno Maggio di Taranto; e Manuel Agnelli che insegna come fare impresa in maniera innovativa spiegando quello che succede a Germi, il suo spazio culturale a Milano. Sono solo alcuni degli appuntamenti del «Music Camp» in programma dal 21 al 25 settembre al Dams di Lecce nell'ambito del progetto la «Musica è (anche) Lavoro», ideato e diretto da Daniela Castaldo e Antonio Princigalli che ne cura anche la direzione artistica.
Il progetto, attraverso testimonianze di artisti ed esperti del settore, vuole offrire una visione differente, articolata e innovativa di come la musica, e la cultura in generale, possano svolgere un ruolo determinante nello sviluppo economico, sociale e culturale del Paese. Tanti i temi in programma, dal «futuro della musica dal vivo» a «le nuove forme di comunicazione e promozione» con approfondimenti e «case studies» su «Politiche culturali e strumenti a sostegno della musica in Italia e in Europa», «Network di sistema e Internazionalizzazione», e «Creatività manageriale e direzioni artistiche».
Tra i rappresentanti del mercato musicale italiano chiamati a tenere lezioni agli studenti del corso di laurea Dams di Lecce, ci sono Umberto Angelini (Triennale Milano Teatro/ Gran Teatro di Brescia), Roberto Catucci (Fondazione Musica per Roma), Dino Lupelli (Music Innovation Hub), Titti Santini (Ponderosa Music & Arts), Giuseppe Tatoli e Claudio Morgese (Exploding Bands).
Il programma di studi intensivo si svolgerà in sessioni mattutine e pomeridiane - sia in forma telematica sia in presenza.
Il corso, gratuito e rivolto agli studenti del Dams di Lecce, rientra nel quadro delle attività di Taotor, progetto triennale promosso dalla compagnia Astragali Teatro, cofinanziato dalla Regione Puglia, in collaborazione con il Festival Sei Sud Est indipendente.