Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Valanga di multe sulla movida
Da Madonella all’Umbertino subito trasgredito il patto tra Comune e gestori dei locali
Il patto morale tra il sindaco Decaro e i gestori del locali è stato subito tradito. A Bari 19 multe sono state fatte dai vigili per il mancato rispetto delle regole anti-assembramento in locali e circoli ricreativi. A Polignano una donna positiva è stata denunciata: era entrata in un market.
BARI I nuovi casi in calo nelle ultime 24 ore. Dai 103 di mercoledì scorso si è scesi ai 63 di ieri, anche se con meno tamponi effettuati (circa 4mila contro i 4.500 del giorno precedente). Ma anche le prime rassicurazioni sul focolaio di Polignano riconducibile all’azienda ortofrutticola Sop. «Sostanzialmente spento in dieci giorni con mille tamponi eseguiti e 146 casi riscontrati» fanno sapere dalla Asl di Bari. Tuttavia proprio una donna di 48 anni positiva nell’ambito del focolaio di Polignano è stata denunciata dai vigili urbani perché non ha rispettato la quarantena e ha pensato bene di andare al supermercato rischiando di contagiare altra gente.
La curva epidemiologica continua a muoversi in Puglia, con la provincia di Bari che resta saldamente in testa per i nuovi contagi. La giornata di ieri – con un solo decesso nella provincia di Taranto che porta a 575 il totale delle vittime pugliesi – vede l’area metropolitana con trentatré nuovi casi, seguiti dai 10 nel Tarantino, dai sei nel Leccese e nel Foggiano e dai quattro nelle province di Brindisi e della Bat. Numeri che portano a 1.915 i casi attualmente positivi, di cui 214 ricoverati (tredici in terapia intensiva). «Prudenza e massima attenzione» è il monito ripetuto in queste ore da esperti sanitari e da diversi sindaci. A Bari Antonio Decaro ha annunciato controlli più serrati durante le ore della movida, non escludendo una possibile ordinanza sulla chiusura anticipata dei locali. E non a caso nella serata di mercoledì, a poche ore dall’incontro con i ristoratori dei
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quartieri più gettonati dal popolo della notte, la polizia locale coordinata dal comandante Michele Palumbo ha contestato ben diciannove violazioni. Quattro in un circolo ricreativo in via Zuppetta, al quartiere Madonnella, con all’interno molte persone senza mascherine e intente a giocare a carte, nel bel mezzo di una vendita non autorizzata di bevande; otto sanzioni invece a giovani in assembramento e senza mascherina nell’Umbertino e altre sette relative al codice della strada per l’uso improprio dei monopattini (in controsenso o con a bordo più persone). «Controlli che proseguiranno soprattutto nel fine settimana di concerto con Questura e Prefettura» spiegano dalla polizia locale per prevenire calche di giovani senza mascherine e senza rispetto delle distanze interpersonali. Situazione costantemente monitorata a Polignano dove – come riferito dal Comune - i contagi legati al focolaio sono 90, 20 in più rispetto a martedì scorso. Quattro persone sono ricoverate in ospedale e i restanti positivi sono asintomatici. Ora si attende la prossima settimana per i nuovi tamponi a positivi e contatti stretti per capire l’evoluzione della situazione. Ma potrebbe trattarsi degli ultimi colpi di coda del focolaio come annunciato dalla Asl: «Con i tamponi eseguiti oggi (ieri, ndr) dai quali non è emerso alcun nuovo caso, si può tracciare un primo bilancio dell’attività svolta: quasi 1000 tamponi eseguiti e 146 positività riscontrate nel Barese, di cui 86 a Polignano e 33 a Monopoli, i centri maggiormente colpiti dal contagio». Altra situazione da monitorare a Casarano, nel Leccese, per la positività di un carabiniere in servizio nella locale Compagnia. Nelle prossime ore sono attesi gli esiti dei tamponi ai colleghi e a tutte le persone con cui il militare ha avuto contattato negli ultimi dieci giorni.
Antonio Decaro Occorre rispettare le regole su distanziamento, mascherine e igiene