Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Turismo e cultura Dalla Regione cinquanta milioni a fondo perduto
BARI A tre giorni dalle elezioni Regionali arrivano i bandi per 50 milioni destinati al turismo e alla cultura nella formula del fondo perduto. Pugliapromozione, agenzia controllata dalla Regione (per la prima volta delegata a gestire aiuti diretti in qualità di organismo intermedio), ha varato il pacchetto di interventi straordinari. «Dal prossimo 5 ottobre - fanno sapere dall’agenzia - sarà attiva la piattaforma online www.custodiamoturismocultura.regione.p uglia.it attraverso la quale si potranno erogare alle Micro e Pmi pugliesi dei comparti Turismo e Cultura specifiche sovvenzioni interamente a fondo perduto finalizzate a neutralizzare almeno in parte gli effetti economici negativi prodotti dal Covid-19».
Sul piatto sono a disposizione risorse derivanti dai fondi comunitari. Due gli avvisi pubblici - Custodiamo il Turismo in Puglia e Custodiamo
la Cultura in Puglia - con una dotazione rispettivamente di 40 e 10 milioni.
Ecco le soglie massime di contributo: nel settore alberghiero fino a un massimo di 80mila euro, nell’extralberghiero (dai villaggi turistici ai campeggi e a residence e bed & breakfast) 35mila euro, mentre alle agenzie di viaggio e tour operator potranno andare fino a 20mila euro. Nel settore culturale (libri, musica, cinema, fotografia) si va dai 5 ai 65mila euro. «Siamo contenti di queste misure - afferma Massimo Salomone, coordinatore turismo di Confindustria Puglia - perché consentiranno una prima ripartenza. Positiva la comunicazione ricevuta da Vito Montanaro, direttore del Dipartimento promozione della Salute, poiché è stata esaudita la prima richiesta del comitato di lavoro per la ripartenza dei settori tour operator, agenzie di viaggio ed eventi: gli operatori potranno effettuare per conto dei soggetti interessati la registrazione dei gruppi provenienti dalle regioni a rischio contagio o comunque dai Paesi esteri».