Beatrice Rana suona Chopin, Albeniz e Ravel

Prosegue a Matera l’edizione numero 21 del Festival Duni intitolata «Il Barocco visto da Sud» e ricca di ospiti eccellenti: dopo Antonio Florio, Gabriele Cassone e Francesco D’Orazio – e in vista del concerto di Jordi Savall – sarà Beatrice Rana (in foto) la protagonista del prossimo appuntamento che si terrà all’Auditorium Gervasio di Matera, martedì 13 ottobre alle ore 20. La pianista salentina eseguirà brnai che riportano alle più profonde radici barocche. Sarà infatti con i 4 scherzi di Chopin che si aprirà il recital per poi continuare con un brano che racconta le atmosfere del sud della Spagna: El Albaicín, pagina del compositore spagnolo Isaac Albéniz, che descrive musicalmente le ramificazioni dei vicoli dell’omonimo quartiere arabo del centro storico di Granada. Il concerto si chiude con La valse, poema coreografico per pianoforte di Maurice Ravel, composizione dalla storia travagliata: nata come musica per un balletto di Diaghilev, poi eseguita con due pianoforti e in una versione orchestrale, solo nel 1984 viene ritrovata la partitura per pianoforte. Data la notorietà della versione orchestrale, spesso i pianisti hanno interpretato la partitura come canovaccio sul quale poter agire liberamente, così come era proprio della tradizione barocca.