Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Lecce e il cinema europeo Omaggio a Dario Argento
Ulivo d’oro alla carriera per Dario Argento. Il Festival del Cinema Europeo di Lecce premia il neo-ottantenne maestro del brivido. E lo celebra in collegamento streaming (durante un incontro condotto da Steve Della Casa) la sera del 3 novembre, oltre che con una scorpacciata di thriller e horror programmati nella sezione «Protagonisti del cinema italiano», una retrospettiva comprendente L’uccello dalle piume di cristallo, Profondo rosso, Suspiria, Inferno, Phenomena e La terza madre. Lo comunica Alberto La Monica, direttore della manifestazione, in programma dal 31 ottobre al 7 novembre nel Multisala Massimo, dove saranno dodici i film in concorso (in anteprima mondiale e nazionale) per la conquista dell’Ulivo d’oro.
Sono molte le novità che completano il quadro di questa 21esima edizione, per la quale erano già stati annunciati i titoli dei film in gara, i nomi dei finalisti del Premio Mario Verdone selezionati dai figli Carlo, Luca e Silvia (Phaim Bhuiyan per Bangla, Marco D’Amore per L’immortale e Roberto De Feo per The nest Il nido) e gli omaggi ad Aldo Fabrizi (nel trentennale della scomparsa) e al regista francese Olivier Assayas, che sarà a Lecce per le proiezioni di Sils Maria con Juliette Binoche e di Clean con Maggie Cheung. Al calendario di iniziative del festival si aggiunge il ricordo di Alda Merini. Alle ore 19 del primo novembre, giorno in cui ricorre l’undicesimo anniversario della scomparsa della poetessa dei Navigli (che con la Puglia ebbe un intenso rapporto affettivo), alla Liberrima viene presentato in anteprima il libro Fate l’amore. Alda Dante Rock pubblicato dalla Aliberti, una conversazione postuma tra la visionaria scrittrice e il regista e drammaturgo Cosimo Damiano Damato, che alle 21 sarà con l’attrice Violante Placido voce narrante al teatro Apollo in un recital tratto dal libro, al quale parteciperanno la cantautrice Erica Mou e la violoncellista Riviera Lazeri. Damato ha conosciuto molto da vicino la «Vasco Rossi della poesia». Per tre anni, in casa Merini, ha girato in presa diretta un documentario presentato nel 2009 alla Mostra del Cinema di Venezia con la voce recitante di Mariangela Melato. Un lavoro intenso che il Festival di Lecce ripropone lunedì 2 novembre con l’aggiunta di sequenze inedite.
Tra gli ospiti attesi nel Multisala Massimo c’è anche la cantante Tosca, in arrivo per presentare il docufilm (del quale è protagonista) Il suono della voce di Emanuela Giordano. È uno degli undici lavori selezionati per la sezione «Cinema e realtà» dedicata ai temi sociali e culturali. nella quale spiccano in anteprima assoluta Rock the World di Federico Giannace, che sarà presente in sala con la Ska Nation Band, mentre interverrà in collegamento il cantante giamaicano Richie Stephens con cui la crew salentina collabora da tempo. Nella stessa sezione verrà proiettato Il cinema come preghiera, documentario con il quale il russo Andrej Tarkovskij racconta la vita del padre regista, uno dei grandi innovatori in campo cinematografico.
Ci sarà anche un po’ di Puglia, nei temi e nei protagonisti, con AmalaTerra, lavoro sulla Xylella di Gabriele Greco, Come semi al vento, una fotografia sul degrado ambientale della regione firmata da Tommaso Faggiano, La luce dentro, girato da Luciano Toriello nel carcere di Lucera, e Aspettando la cuccagna, con cui Simone Salvemini racconta i giochi della tradizione di Ceglie Messapica. E, ancora, Heartwood di Stefano Petroni, Tuttinsieme di Marco Simon Puccioni, Il teatro al lavoro di Massimiliano Pacifico e Brexitaly diretto a sei mani da Carmine De Ieso, Martina Galiè e Greta Rossi.
Alda Merini Previsto anche un ricordo della poetessa con Violante Placido, Damato ed Erica Mou