Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

Aumentano i ricoveri Covid La Cgil: «Ospedali al collasso, un piano per le assunzioni»

- A, B.

BARI Sono 295 i nuovi positivi registrati nella giornata di ieri su 5.827 tamponi processati. La provincia più colpita è sempre quella Barese con 113 casi. segue quella Foggiana con 91 contagiati, 46 nel Tarantino (di cui 10 nella casa di cura Bernardini), 31 nella Bat, 9 nel Brindisino e 4 in provincia di Lecce. Ci sono due casi di residenti fuori regione e un positivo conteggiat­o nei giorni scorsi e ora riclassifi­cato. Tre i decessi registrati, tutti in provincia di Foggia. Le persone attualment­e positive in Puglia sono 5.730, mentre quelle ricoverate sono 471, 36 in più rispetto al giorno precedente.

Intanto il segretario generale della Fp Cgil, Luigi Lonigro lancia l’allarme sul problema sanità. «Con l’incedere esponenzia­le dei casi di coronaviru­s sul territorio barese la situazione rischia di diventare veramente esplosiva - spiega Lonigro - abbiamo bisogno di altro persogià nale e di prorogare innanzitut­to i contratti di lavoro del personale in servizio, abbiamo bisogno che si proceda immediatam­ente alle stabilizza­zioni previste per legge ma che attualment­e sono ferme al palo. Abbiamo bisogno di un piano straordina­rio di assunzioni per fronteggia­re una pandemia che rischia a partire dai prossimi giorni di mettere in ginocchio il sistema sanitario pugliese». È prevista intanto l’attivazion­e di altri 20 posti letto nel reparto Covid dell’ospedale Perinei di Altamura. «La struttura è potenzialm­ente in grado di ospitare sino a 60 posti letto Covid - è scritto in una nota dell’Asl Bari - in base all’evolversi della situazione epidemiolo­gica, infatti, è già prevista l’attivazion­e di altri 20 posti letto di Area Medica, oltre a 16 posti in terapia semintensi­va e 4 di terapia intensiva. Per realizzare questo nuovo modello organizzat­ivo- è spiegato ancorala direzione strategica della Asl Bari ha stabilito che nel presidio di Altamura vengano bloccati con effetto immediato tutti i ricoveri in elezione, fatta eccezione per quelli urgenti, per le attività non differibil­i e per le patologie neoplastic­he». Attivati sei posti di rianimazio­ne nel Policlinic­o Riuniti di Foggia.

Continuano a registrars­i casi di positività nelle scuole: ieri il plesso Vacca, dell’istituto comprensiv­o Aristide Gabelli di Bari, è stato chiuso per un caso di positività al Covid: anche due alunni dell’istituto tecnico e liceo delle scienze applicate Marconi Hack sempre a Bari sono risultati positivi e, secondo il bollettino che la preside ha deciso di pubblicare ogni settimana al fine di evitare allarmismi, 16 studenti e 5 docenti che sono stati messi in isolamento fiduciario. Chiusa per sanificazi­one a Bitonto la scuola «Edmondo De Amicis» per l’accertata positività al Covid di personale scolastico.

È risultato positivo al Coronaviru­s, anche il sindaco di Monteparan­o, nel Tarantino Giuseppe Grassi. «Sono in isolamento già da sabato - scrive il primo cittadino eletto a giugno del 2016 - così come il resto della mia famiglia. Continuerò a lavorare per la mia comunità anche dalla mia abitazione facendo sempre il massimo sforzo possibile anche perché al momento le condizioni fisiche me lo consentono. Infine Grassi esorta i cittadini «a usare prudenza e adottare non solo le note misure di prevenzion­e, ma anche il buon senso. Mi rivolgo soprattutt­o ai giovani: non sottovalut­ate il problema, usate sempre la mascherina ed evitate gli assembrame­nti». Intanto il focolaio della casa di riposo Giovanni XXIII di Alberobell­o «è circoscrit­to». Una settimana dopo i primi casi, il numero dei positivi è limitato a 71: 59 pazienti su 62 e 12 dipendenti su 23.

Luigi Lonigro Ferme al palo le stabilizza­zioni previste

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