Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

Virus, sono numeri da lockdown

Triggiano 90 positivi in una Rsa. Il 2 ottobre festa dei nonni, ma senza mascherina

- Di Fabio Postiglion­e

Aumentano i contagi in Puglia. Sono 590 i nuovi casi rilevati in tutta la regione, dove ieri c’è stato anche un morto. Torna la preoccupaz­ione per gli anziani: 90 persone sono risultate contagiate in una casa di riposo di Triggiano. Come emerge dalle fotografie pubblicate sul web, il 2 ottobre nella struttura, l’hotel San Francisco, fu organizzat­a la festa dei nonni. Nelle immagini diversi anziani compaiono senza mascherine. La provincia di Bari anche ieri è stata la più colpita con 234 nuovi casi.

BARI La Puglia è sull’orlo del baratro e come le altre regioni d’Italia che vedono aumentare in modo esponenzia­le i casi positivi, teme le chiusure forzate. Ieri su 5.235 test sono risultati positive 590 persone. Un numero così alto non era mai stato raggiunto e mai neanche ipotizzato. Rispetto a due giorni fa c’è stato un balzo di 105 unità (i positivi erano 485 su 5.651 test). Ma è guardando indietro che questi numeri fanno ancora più paura. A una settimana di distanza i casi sono aumentati di 277 unità e rispetto al mese scorso addirittur­a del 1.000%.

La seconda ondata è molto più preoccupan­te rispetto a quanto era stato prospettat­o e con l’arrivo del freddo la situazione quasi certamente è destinata a peggiorare. Dei 590 casi di ieri 234 sono stati riscontrat­i nella provincia di Bari e 176 nella provincia di Foggia. Seguono Taranto con 65 casi, Bat con 58, Brindisi con 30 e Lecce con 19. Risulta difficile il tracciamen­to di tutti i positivi in maniera celere nonostante il super lavoro del centro epidemiolo­gico, ma ciò che crea apprension­e è la situazione delle residenze per anziani. A Triggiano, in provincia di Bari, i casi di positivi nell’hotel San Francisco, sono 90 (71 anziani e 19 dipendenti) e per quattro di loro è stato disposto immediatam­ente il ricomento vero. «Gli operatori del dipartimen­to di prevenzion­e della Asl e il nucleo di infermieri dell’ospedale Di Venere sono intervenut­i sottoponen­do a tampone molecolare tutti gli ospiti e i dipendenti della struttura socio sanitaria di assistenza per anziani spiega il direttore generale dell’Asl, Antonio Sanguedolc­e - L’attività di tracciamen­to è stata completata ieri sera, mentre è in corso l’inquadrada­l punto di vista clinico per tutti i positivi, i quali saranno sottoposti a radiografi­e e, se necessario, a consulenze infettivol­ogiche e pneumologi­che. La struttura, dato l’elevato numero di positività, è stata rimodulata isolando i positivi nell’ala A e trasferend­o i negativi nell’ala B». A Triggiano il 2 ottobre, in occasione della festa dei nonni, nella struttura è stata fatta una festa con decine di persone. Le foto, pubblicate sul profilo social della Rsa, mostrano gli anziani ai tavoli senza mascherine. I responsabi­li della struttura hanno anche pubblicato una frase, che sa di beffa visto quanto accaduto. «Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all’improvviso vi sorprender­ete a fare l’impossibil­e. Non staccatevi da questa pagina Facebook, ci saranno sorprese che non vi potete immaginare. Per adesso godetevi ancora la gioia immensa della festa». Sempre a Bari, contagi anche tra gli operatori del 118: due postazioni sono state chiuse e sanificate. La chiesa di Santa Maria del Carmelo nel rione Liberà ha interrotto tutte le celebrazio­ni dopo la positività di diversi frati. Ingressi contingent­ati al cimitero comunale di Gravina in Puglia, per un massimo di 700 visitatori al giorno che potranno accedere solo dopo misurazion­e della temperatur­a e se muniti di mascherina.

Anche Foggia se la passa male con centinaia di contagi familiari. In una scuola primaria e dell’infanzia, la Pietro Giannone di Rodi Garganico, 14 alunni e 4 insegnanti sono positivi. «Ci facciamo promotori di una forte azione di sensibiliz­zazione nei confronti delle strutture che maggiormen­te presentano carattere di fragilità, come le case di riposo, verso i nostri operatori e l’intera cittadinan­za affinché si adottino comportame­nti responsabi­li e adeguati alla situazione», dice il dg dell’Asl di Foggia, Vito Piazzolla.

Antonio Sanguedolc­e

La struttura, dato l’elevato numero di positività, è stata rimodulata isolando i positivi nell’ala A e trasferend­o i negativi

 ??  ?? L’immagine Un momento della festa dei nonni che si è svolta nella Rsa di Triggiano, nel Barese
L’immagine Un momento della festa dei nonni che si è svolta nella Rsa di Triggiano, nel Barese
 ??  ?? Il manager Antonio Sanguedolc­e
Il manager Antonio Sanguedolc­e

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy