Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
L’ex ristorante L’Ancora distrutto da un incendio Lo sgomento di Decaro
BARI Lo Stato abbassa i canoni per la concessione demaniale della struttura, ma la malavita alza il tiro e torna ad incendiare l’ex ristorante-pizzeria “L’Ancora”, sul lungomare di Bari, stavolta devastandolo completamente. Un nuovo rogo, divampato a distanza di oltre un anno da quello precedente del giugno 2019, scatenato all’indomani della notizia dell’avvio della procedura per il suo affidamento.
Immense colonne di fumo nero visibili da ogni punto della città e fiamme. La scena cui i baresi hanno assistito ieri mattina è stata la stessa del giugno dello scorso anno, quando ignoti si introdussero nella struttura sul litorale di Palese, chiusa dal gennaio precedente, per appiccare il fuoco.
L’allarme è scattato poco prima dell’alba, attorno alle 6.30, quando il centralino dei vigili del fuoco ha iniziato a ricevere le prime segnalazioni dell’incendio in corso. Tra i primi ad intervenire sul posto
anche il sindaco Antonio Decaro, che ieri ha pubblicato su Facebook il video del ristorante in fiamme: «Qualcuno ha dato nuovamente fuoco alla struttura, stranamente proprio dopo la notizia dell’avvio della procedura per l’affidamento e proprio dopo che lo Stato ha abbassato i canoni per la concessione delle aree demaniali. Sono venuto sul posto – scrive il primo cittadino sui social - ma lo sgomento e la tristezza davanti a queste immagini sono così forti, che non riesco a trovare le parole».
Lo stesso ristorante, come detto, dopo un tentativo di incendio di qualche giorno prima, era stato oggetto di un altro raid incendiario il 9 giugno 2019, perpetrato una decina di giorni dopo la scadenza del bando per l’affidamento della concessione. Come accaduto ieri, anche in quell’occasione i danni furono ingenti. Sull’episodio è stata aperta un’inchiesta dal pm Francesco Bretone. Il rogo sarebbe di natura dolosa.
Indagini Sulla vicenda è stata aperta un’inchiesta da parte della Procura