Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Da Schiavi, Ingrosso a Trinchera: il Lecce riparte dal Cosenza degli ex
Domani la sfida in Calabria, i salentini si rilanciano con Dermaku
LECCE «L’esperienza e la capacità dei singoli per aiutarci nel nostro processo di crescita». Così Pantaleo Corvino, responsabile dell’area tecnica del Lecce, spiega le strategie adottate per allestire la squadra messa a disposizione del tecnico Eugenio Corini, per tentare la risalita immediata nel calcio che conta.
Reduci da un passo falso e mezzo – la sconfitta a Brescia ed il pareggio al Via del Mare contro la Cremonese – i giallorossi domenica alle 15 saranno impegnati sul campo del Cosenza, per riprendere la corsa verso la serie A e dare continuità a quanto di buono (al netto dei due gol subìti nella prima mezz’ora) visto nella gara casalinga di martedì contro i grigiorossi, in cui hanno reagito con carattere e determinazione al doppio svantaggio, sfiorando la vittoria nei minuti finali.
Contro i calabresi – degli ex Schiavi, Legittimo e Ingrosso, oltre che dell’ex ds e calciatore Stefano Trinchera - mancherà certamente il giovane centrocampista polacco Marcin Listkowski, uscito anzitempo dalla sfida contro i grigiorossi per un problema muscolare. La risonanza magnetica cui è stato sottoposto ieri mattina, infatti, ha evidenziato una lesione di primo grado al bicipite femorale della coscia sinistra. Un infortunio per fortuna non particolarmente grave, ma che comunque costringerà il talento scovato da
Corvino in Polonia ad uno stop non inferiore ai 10 giorni.
Un altro ex della partita contro il Cosenza sarà Kastriot Dermaku, granitico difensore centrale albanese con cittadinanza italiana, in prestito dal Parma, autore del gol dell’1-2 contro la Cremonese al suo debutto assoluto in maglia giallorossa: «Al Lecce ho detto subito sì – dichiara il calciatore, presentato ieri a stampa e tifosi – questa è una piazza che merita ben altri palcoscenici. Il Lecce è una società con grandi ambizioni, sono contento di farne parte».