Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Crac della Popolare Annullato a Jacobini il divieto di dimora
La Cassazione annulla il provvedimento. Il Riesame rivaluterà il divieto di dimora e interdizione
BARI Per Marco Jacobini, l’ex presidente della Banca popolare di Bari, il Tribunale del Riesame di Bari dovrà rivalutare la sussistenza delle esigenze cautelari. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione accogliendo il ricorso dei difensori dell’indagato, nell’ambito del procedimento relativo alla gestione dell’istituto di credito barese che ha portato nel gennaio scorso al suo arresto.
Attualmente l’ex presidente della Popolare di Bari è sottoposto alla misura del divieto di dimora nel Comune di Bari e all’interdizione per 12 mesi, dopo che nel luglio scorso il Riesame aveva revocato gli arresti domiciliari sostituendoli con quelle misure. I difensori, gli avvocati Francesco Paolo Sisto (Studio Fps) e Giorgio Antoci, avevano impugnato la decisione sostenendo «la mancanza dei presupposti per il mantenimento di ogni misura», non avendo ormai l’indagato alcun rapporto con la banca dopo il commissariamento. Ora la Cassazione, accogliendo il loro ricorso, ha annullato con rinvio quell’ordinanza.
«La Corte di Cassazione, in accoglimento del nostro ricorso ha annullato l’ordinanza emessa dal Tribunale della libertà di Bari del luglio scorso con la quale era stata attenuata la misura degli arresti domiciliari nei confronti dell’ex presidente della Banca Popolare di Bari Marco Jacobini», dichiarano in una nota gli avvocati di Jacobini Francesco Paolo Sisto e Giorgio Antoci. «In particolare - proseguono -, il Tribunale aveva sostituito gli arresti domiciliari con il divieto di dimora nel comune di Bari e con la misura interdittiva del divieto, per 12 mesi, di esercitare la professione di dirigente di istituti bancari, di imprese o di uffici direttivi delle persone giuridiche. Abbiamo sostenuto la mancanza dei presupposti per il mantenimento di ogni misura, tesi che ha portato all’annullamento del provvedimento. Di seguito all’intervento del Giudice di legittimità il Tribunale del Riesame dovrà pertanto nuovamente vagliare la vicenda», concludono. Nell’ambito di questo procedimento, Marco Jacobini è a processo dinanzi al Tribunale di Bari con il figlio Gianluca, ex condirettore generale della banca, per i reati di falso in bilancio, falso in prospetto e ostacolo alla vigilanza. Nel gennaio scorso la Guardia di Finanza di Bari ha notificato un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di Marco e Gianluca Jacobini, padre e figlio, il primo ex presidente del Cda e amministratore di fatto della Banca Popolare di Bari e il secondo vice direttore generale e direttore generale di fatto dell’istituto di credito barese.