Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Altro giro da mille contagi Terapie intensive intasate
Registrati quasi mille positivi e dieci decessi Negli ospedali 136 persone sono in gravi condizioni
Non sembra allentarsi la morsa dell’epidemia in Puglia. Quasi mille contagi ieri, con dieci decessi. Ma a far temere il collasso del sistema sanitario è l’intasamento delle Terapie intensive, mentre si sono registrati altri ventuno ricoveri.
BARI Continua l’avanzata del Covid in Puglia con un numero di contagi che sfiora i mille al giorno. Nelle ultime 24 ore i nuovi positivi sono 994 (1.163 il giorno precedente) su 6.196 tamponi processati, 10 invece i decessi. Un trend evidentemente in crescita. Aumentano ancora i ricoveri che da 844 passano a 861. È stato dunque superato (con altri 21 ricoveri in 24 ore) il limite dei 104 posti letto nelle terapie intensive della Puglia dove si trovano attualmente 116 persone in condizioni critiche. Gli ospedali hanno iniziato a riconvertire i posti per riservarli ai pazienti Covid. All’inizio della seconda ondata di contagi, infatti, il dipartimento Salute della Regione aveva destinato alla nuova emergenza 104 dei 369 posti di terapia intensiva attivi in Puglia. Ma la curva dei contagi si è aggravata in pochi giorni tanto che da scorso sabato ad oggi i ricoveri nelle Rianimazioni sono passati da 88 a 116.
I casi attualmente positivi in Puglia, tornando ai numeri delle ultime 24 ore, sono 14.233. Come registrato dai consueti bollettini giornalieri della Regione Puglia, la provincia più colpita è quella Barese con 373 contagi seguita da quella Foggiana con 229; 153 i casi nel Tarantino, 123 nella provincia Bat, 79 nel Brindisino e 26 nel Leccese. Ci sono infine 11 contagi di residenti fuori regione.
Tante le segnalazioni di focolai da una parte all’altra della Puglia: il comando della polizia locale di Casamassima, nel Barese, per esempio, è stato chiuso dopo che sono state rilevate quattro positività tra gli agenti. Lo ha comunicato il sindaco Giuseppe Nitti. «È un momento particolarmente duro, forse il più difficile da quando è iniziata l’emergenza». Gli ambienti sono stati sanificati. «Le autorità preposte- ha detto ancora il sindaco stanno intanto dando luogo agli adempimenti e agli atti consequenziali di competenza. L’attività della Polizia Locale riprenderà non appena sarà possibile ricominciare a operare in sicurezza».
Intanto altri 21 positivi su 184 tamponi sono stati registrati ieri nel Campo sosta Panareo di Lecce, dove alloggiano cittadini di etnia rom. A tutti è stato notificato il provvedimento di quarantena domiciliare obbligatoria ai positivi e ai contatti stretti e alla popolazione del campo è stato comunicato l’obbligo di isolamento fiduciario. Alla Neurologia del Fazzi di Lecce sono stati bloccati i ricoveri per la positività di un medico.
Intanto, la Regione ha iniziato la distribuzione ai medici di medicina generale e ai pediatri dei kit di dispositivi di protezione. Con la collaborazione di Poste Italiane, in ciascun ambulatorio e per ciascun medico impegnato saranno consegnate 300 mascherine FFP2, 300 mascherine chirurgiche, una visiera protettiva, un 1 saturimetro/ pulsossimetro, una confezione da 100 guanti, 10 camici e 10 tute. «Contiamo molto sull’aiuto che i medici di medicina generale continueranno a darci per l’emergenza Covid eseguendo visite e tamponi ai pazienti che ne facessero richiesta, per decongestionare il sistema degli ospedali e supportare le attività di tracciamento e per lo sforzo li ringraziamo», ha detto l’assessore alle Politiche della Salute, Pier Luigi Lopalco.