Il Covid ferma il derby tra Bisceglie e Monopoli Bari in ansia per i test

Il Covid dilaga nei club di C. Salta il derby con il Monopoli, anche il Foggia si ferma

BARI Sono ore di attesa e di apprensione in casa Bari. Dopo la notizia della positività al covid-19 di due calciatori biancorossi, infatti, sono stati disposti nuovi cicli di tamponi. Uno è stato eseguito già nella serata di giovedì, l’altro nelle scorse ore. Per entrambi si aspetta l’esito per programmare il da farsi e organizzare le modalità di lavoro. Incombe infatti la partita con la Juve Stabia, in programma domani alle 15, e gli occhi di tutti sono puntati anche su quanto le notizie di questi giorni possano condizionare il match. Ciò che sta accadendo nel mondo del calcio, a prescindere dalla situazione contingente, non è beneaugurante.

E per restare in tema Puglia, ha fatto scalpore la notizia del rinvio di Vibonese-Foggia e Bisceglie-Monopoli. Entrambe non si disputeranno per via di due focolai scoppiati rispettivamente tra le fila della Vibonese e del Bisceglie. Nel primo caso sono ben 22 i componenti dei calabresi (tra giocatori e team) a essere stati contagiati, nel secondo si parla di 11 esponenti del Bisceglie. Notizie che stanno ovviamente facendo molto rumore e che stanno generando timori e trepidazioni in ogni società. «Come stiamo? – ha affermato il direttore sportivo del Bari Giancarlo Romairone a

Radiobari – In generale direi abbastanza bene, sebbene con la spiacevole novità dei due casi di positività all’interno del gruppo. Ora attendiamo i riscontri, nella speranza che si riesca a circoscrivere la problematica. Sono controlli che la società ha continuato a fare andando oltre quanto prescritto dal protocollo in vigore proprio per un monitoraggio più assiduo e costante. Purtroppo sono situazioni extra campo che fanno sempre più parte di questo momento della nostra vita; è fondamentale reagire bene e avere la capacità di venirne fuori al meglio».

Secondo quanto affermato da Romairone non sarebbe in discussione lo svolgimento della partita con la Juve Stabia, anche se occorrerà capire come evolverà la situazione dei contagi in casa biancorossa. «Conoscete bene l’impostazione societaria – ha proseguito Romairone – Appena venuti a conoscenza delle due positività, in pieno rispetto del protocollo, si è deciso di andare in ritiro tutti insieme per isolare questa situazione. Siamo andati oltre quanto previsto con un ulteriore ciclo di tamponi a cui seguirà quello da effettuare nelle 48 ore precedenti la gara. All’interno del gruppo c’è ovviamente un po’ di allerta, ma al tempo stesso tutto è sotto controllo. Bisognerà essere sempre bravi e reattivi, anche di fronte a questo tipo di evenienze». Ieri intanto la squadra, chiusa nella «bolla», ha svolto il penultimo allenamento settimanale. Pressoché scontata la conferma del 3-4-3, la composizione della squadra titolare dipenderà ovviamente dai condizionamenti del covid. Dopo una prima parte in palestra e di riscaldamento con il pallone, i biancorossi hanno lavorato divisi in due gruppi, alternando lavoro fisico, tecnico e tattico. Poi, tutti in ritiro, sperando che la notte porti ottimismo ma non positività.

Giancarlo Romairone All’interno del gruppo c’è ovviamente un po’ di allerta, ma tutto è sotto controllo

La sconfitta Nella foto sopra il rigore realizzato dal Foggia contro il Bari