Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Lecce proroga le concessioni ai lidi Tra Centinaio e Salvemini lite social
Tra il sindaco di Lecce Carlo Salvemini e l’ex ministro salviniano Gian Marco Centinaio, che definisce l’Italia un «Paese delle banane», volano gli stracci. A fare da sfondo al botta e risposta sui social tra il primo cittadino leccese ed il senatore della Lega, la discussa questione relativa alla proroga delle concessioni balneari fino al 2033 (relative a quelle con scadenza al 31 dicembre 2020), riguardo alle quali il Comune di Lecce ha recentemente deliberato una «proroga tecnica» di tre anni.
La decisione della giunta del capoluogo salentino di proporre una soluzione transitoria, non applicando l’estensione delle concessioni al 2033 come invece disposto dalla legge 145 del 2018, trova risposte nel fatto che la normativa nazionale (la cosiddetta legge Centinaio) risulterebbe in contrasto con quella europea, che quindi prevale. «Solo in un Paese delle banane come l’Italia può accadere che un sindaco decida di non applicare una legge dello Stato e farsene una sua» - scriveva l’ex ministro nel post, poi rimosso, commentando un articolo relativo alla decisione della giunta leccese. «Il caos che si è creato - del quale non mostri alcuna consapevolezza – è legato a quella norma da te voluta», la risposta del sindaco Salvemini. Il quale ha aggiunto: «Considero questo attacco una medaglia al petto».