Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Operazione Suono, il libro su 007 che omaggia Matera
Le colonne sonore dell’agente segreto più famoso del mondo in un libro di Michelangelo Iossa in uscita a dicembre
Chester è sulla soglia dell’Inghilterra così come Matera è su quella della Basilicata. Pochi chilometri e così come si arriva in Galles lo si fa rispettivamente in Puglia. Capienze e volumi diversi con la cittadina inglese dove è nato il più longevo 007 Daniel Craig - che ha il doppio degli abitanti di quella lucana, ma non sarà certo un problema il destreggio tra gli spazi più angusti per un saltatore come il Bond più duraturo che ha dato sfoggio nei suoi 5 episodi anche di qualità atletiche. Quasi 5.000 giorni e 15 anni di militanza per Craig, che ha superato per distacco Roger Moore (12 anni) e Sean Connery con i suoi 9 anni.
Alla città dei Sassi il compositore Hans Zimmer dedica una canzone che è una delle più suggestive del pacchetto che concerne la colonna sonora e s’intitola proprio Matera. Nel volume 007 operazione suono, in uscita il 15 dicembre, scritto dal docente universitario Michelangelo Iossa e edito da Rogiosi, si analizzano anche le musiche del prossimo film No Time to Die, in uscita tra pochi mesi. «Melodie importanti - spiega Iossa - con la dedica di merito alla città lucana come alla Puglia, che hanno ospitato alcune sequenze del film. L’esordio del disco è con la classica rilettura del tema di James Bond di Monty Norman. E quindi la sequenza introduttiva tendono i ritmi e l’intensità di un plot che si annuncia avvincente. C’è la Giamaica, ovvero il luogo di nascita del Bond letterario, così come la Norvegia, e naturalmente l’home set di una Londra che permette all’agente segreto di raccogliere energie e strategie per trasferirle sistematicamente nelle missioni da affrontare.
«Un film atteso in Italia, per gli scenari che ha offerto il nostro Mezzogiorno, e anche per il momento critico prodotto per troppi mesi dalla pandemia - ha proseguito Iossa -. Per la Bond song ufficiale sono avanzate le candidature di Andrea Bocelli e di Ed Sheeran che avevano già duettato insieme in Perfect Symphony, il remake della canzone Perfect proprio di Sheeran. L’idea però è saltata, e così la produzione ha deciso di fare all in su una giovanissima come Billie Eilish, prossima ai 19 anni, con una vocalità molto particolare e numeri straordinari: 15 miliardi di streaming in tutto il mondo e 4 miliardi di visualizzazioni su youtube. Parliamo dell’interprete più giovane di un brano di 007 dell’intera saga». La californiana ha composto il No Time to Die, con il fratello cantautore Finneas, dopo l’approvazione diretta di Daniel Craig: «La canzone è stata presentata in un video sulla rete lo scorso febbraio. Pochi giorni più tardi è stato interpretato durante la serata finale dei Brit Awards a Londra - ha proseguito -. Sul palco con la cantante anche il fratello Finneas al piano, con il chitarrista Johnny Marr e la direzione d’orchestra di Hans Zimmer. Il pezzo è stato anche inserito nella compilation The Best of Bond… James Bond. La colonna sonora annovera un cast di alto livello con l’ex Smiths Johnny Marr, appunto, alla chitarra mentre alle percussioni c’è Jason Bonham, erede del grande John Bonzo Bonham dei Led Zeppelin». Inoltre, nel team degli ingegneri e dei tecnici del suono impegnati nelle registrazioni dell’album c’è anche l’italiano Gianluca Massimo, che lavora con gli Air Studios londinesi e ha collaborato, tra gli altri, con Robert Plant, Bryan Ferry e George Clinton.
In «No Time to Die» uno dei brani s’intitola «Matera», in omaggio alla città che ha ospitato le riprese