Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Quasi normale L’estate di Diodato e Calibro 35
Tracce di un’estate «normale» che rimarrà unica. Scampoli di musica live transitata per la Puglia che ci hanno fatto credere che il peggio fosse passato. Forse proprio per questa ragione, diventate istantanee da conservare in memoria. Bass Culture con il supporto di Puglia Sounds ha pensato di farlo attraverso Apulia Momentum, un cortometraggio (dal 26 novembre su Dice, poi sui social) della videomaker Marica De Michele, pugliese da anni attiva a Berlino, che tra video-arte, documentario e videoclip musicale fonde la musica dei Calibro 35 e i paesaggi della Puglia.
Un viaggio psichedelico nell’estate sospesa delle timide aperture: la band milanese arriva in Puglia per due concerti, a Fasano, fra gli scavi archeologici di Egnazia, e al Locus festival di Locorotondo, per poi spostarsi nel cuore del Salento, per una sessione di registrazione nel Sudestudio di Guagnano. Frammenti di materia pugliese, ricco di visioni poetiche, textures naturali, dettagli che diventano grandi scenari, terra, mare, cielo e muretti a secco, le colline sullo sfondo e lo sguardo della regista a espandersi e contrarsi al ritmo delle intense live session dei Calibro (arricchite dalla musica dei pugliesi Saint Voyage, prodotta per il film).
«Una raccolta di emozioni, riflessioni, frammenti di vissuto» sarà Storie di un’altra estate, una docu-serie su RaiPlay dal 29 novembre, registrata durante il tour dell’estate 2020, in cui Antonio Diodato racconta se stesso tramite la sua musica e le città che hanno segnato la sua vita, in un viaggio che attraversa l’Italia a ritrovar bellezza. Paura, speranza, una serie di inaspettati concerti – Roma, Taormina, il Cinzella, a due passi dalla sua Taranto - che «mi hanno segnato umanamente e artisticamente», ha spiegato presentando il progetto. Tutto si è pian piano trasformato in un racconto intimo ma fatto di tante voci, in un anno straordinario per Diodato. Intanto, da oggi è in radio Fino a farci scomparire, il suo nuovo singolo, estratto come Fai rumore (doppio disco di platino) e Che vita meravigliosa dall’album disco d’oro Che vita meravigliosa.