Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

Tamponi delle feste Nei laboratori privati è corsa a prenotarsi

Corsa all’esame per escludere l’eventuale positività in vista del Natale Antigenici o molecolari prenotati tre settimane prima delle feste

- Di Vito Fatiguso

Un tampone molecolare o un test antigenico per tentare di rendere più sicuro il cenone di Natale. Ai laboratori di Bari arrivano già le prime prenotazio­ni.

Irene De Lucia C’è già un discreto numero di persone che ci hanno contattato per gli esami

BARI In attesa del nuovo Dpcm, quello che dovrebbe fissare le regole anti-Covid per il periodo delle Festività, c’è chi già si è mosso per tempo. L’obiettivo è tornare in famiglia e non rinunciare al rito del cenone. La soluzione? Prenotare un tampone molecolare o un test antigienic­o per tentare di rendere più sicuro l’incontro a tavola tra i commensali. La tendenza parte da un dato di fatto: i contagi viaggiamo in famiglia, ma rinunciare ad aprire i pacchi regalo in compagnia (magari sotto l’albero illuminato da centinaia di led) è l’ultima opzione da prendere in esame. D’altronde anche la prefetta di Bari, Antonella Bellomo (che coordina i comitati periodici delle forze dell’ordine nei quali si stabilisco­no le misure anti pandemia), proprio 24 ore fa ha lanciato l’invito alla prudenza: «Bisogna stare più attenti in famiglia, dove si abbassano le precauzion­i, perché naturalmen­te siamo conviventi e ci vogliamo bene, però non sappiamo i nostri parenti se possono aver contratto il virus... cerchiamo di rispettare tutte queste misure di precauzion­e per avere quei risultati che tutti noi vogliamo, per goderci la serenità delle feste con un numero di contagi minore e quindi con una prospettiv­a di venire fuori da questa difficile situazione».

«Sì - afferma Maria Adorisio, del laboratori­o di analisi Ditonno - registriam­o già prenotazio­ni per il periodo natalizio. C’è chi torna dalle altre regioni, magari per studio, o chi è stato all’estero per lavoro. Fatto sta che giornalmen­te continuiam­o a lavorare intensamen­te per soddisfare le richieste dei clienti. C’è una forte domanda di sicurezza legata al Covid-19. La catena dei contagi va spezzata prima possibile e la diagnostic­a è un’arma importante. Anche alla fine dell’estate, al rientro dai viaggi all’estero, ci fu una corsa al tampone.

Nella Puglia dell’emergenza sanitaria il colore arancione resta. Anzi, il governator­e Michele Emiliano (dopo aver chiesto a gran voce l’evoluzione a zona rossa) ha detto l’opposto. Ovvero che «tutto è sotto controllo e il dato dell’Rt è 1.06, tra i più bassi d’Italia. Abbiamo un numero ancora elevato di terapie intensive disponibil­i in caso di bisogno». Peccato che la disponibil­ità sia tanto “elevata”

 ??  ?? Un operatore di laboratori­o
Un operatore di laboratori­o
 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy