Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
I gestori dei locali: «Atto di totale inciviltà»
Una presa di distanza netta «perché ogni forma di violenza e protesta non ci piace». I gestori dei locali dell’Umbertino si dissociano dai disordini di due sera fa. E lo fanno in un messaggio inviato al comando della polizia locale. Uno dei tanti attestati di solidarietà giunti in queste ore agli agenti. «Davanti ai nostri locali è accaduto qualcosa che non ci è piaciuto per nulla vedere: una volante delle forze dell’ordine è passata nelle vie dell’Umbertino tentando di farsi strada tra l’assembramento umano riversatosi su strada e il suo passaggio è stato accompagnato da fischi, insulti, ostruzioni al passaggio» mettono nero su bianco diversi ristoratori. «Ecco, a noi questa roba non piace: scagliarsi con un superalcolico in mano contro chi sta semplicemente facendo il suo lavoro diventa un atto di totale inciviltà dal quale ci dissociamo». E i titolari di pub, bar e ristoranti annunciano ogni forma di collaborazione per isolare «chi non condivide con noi i valori che ci mantengono umani, civili e rispettosi dello spazio che è spazio di tutti». Ma intanto il caso diventa anche politico. «Queste scene dimostrano l’esasperazione della gente. Va eliminato quanto prima il coprifuoco. Certo, serve il buonsenso di ciascuno e servono anche più controlli, ma tutti abbiamo bisogno di tornare alla normalità» avverte il consigliere comunale della Lega Fabio Romito. «Solidarietà alle forze dell’ordine – dice Filippo Melchorre capogruppo comunale di Fratelli d’Italia –. Prevalga il buonsenso perché zona gialla non significa liberi tutti».