Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Chi ama vuole solo il «miracolo» di oggi e non rimpiange nessuna relazione passata
Caro Spiazzato ’74, mi annoiano terribilmente le donne che non riescono a staccarsi da uomini che intanto fanno la loro vita, sposano altre, hanno figli con altre, a volte, forse, ritornano. Ma sempre se ne vanno. Caro Spiazzato ’74, lei già ora vive in un letto a tre piazze, col fantasma dell’ex, che era bellissimo, che era bravissimo a letto, che era sistematicamente riaccoglibile anche se, nel frattempo, sposava una donna, poi due. A voler essere in buona fede, può essere che questa ragazza vada d’accordo con lei nella quotidianità, visto che a letto non ammette faville, e che perciò abbia deciso di premiarla con la sua attenzione. Tuttavia, osservo che la quotidianità non è la cosa che l’ha più attratta nell’ultimo decennio. Caro Spiazzato ’74, sono con lei in ogni momento in cui non si fida. Diffido non tanto delle intenzioni di questa ragazza, ma di sicuro della sua mancanza di tatto. L’amore non vive di paragoni, abita nell’assoluto, non confronta un uomo a un altro, ne vede uno soltanto e lo trova unico, irripetibile, imperdibile. Chi ama vive nel luogo in cui il suo amato respira, si muove, lavora, ride, piange. Chi ama non conosce la nostalgia di ciò che fu con un altro, vede solo la straordinarietà di ciò che accade adesso. Chi ama è incredulo del miracolo che sta vivendo, non rimpiange le mirabilie che furono. Caro lettore, le donne che rimpiangono gli ex non possono rallegrare chi sta loro accanto. Se ne faccia una ragione. Dopodiché, lei è liberissimo di scegliere di vedersela col fantasma del mascalzone perfetto, bello, prestante e brillante. Può macerarsi nel dubbio chiedendosi cosa l’altro abbia più di lei, ma la questione andrebbe posta in termini diversi: lei dovrebbe chiedersi cos’ha questa ragazza che non va. Preferisce un amore a metà a uno vero, un amore insano a uno sano, un uomo che non c’è a uno che c’è. Non mi sembra risolta e lei rischi di farsi tirare scemo. Noi esseri umani siamo campioni nel farci male e, a volte, cominciamo a eccellere in masochismo quando incontriamo qualcuno capace di metterci in soggezione. Caro Spiazzato, questa ragazza ha messo fra voi un mostro e lo sta plasmando a misure delle sue paure. Fra un po’, in questo trio, ci sarà un nuovo Zombie. Indovini chi è il terzo e si chieda se le va di interpretare la parte. Cara Paola, mai domanda fu più retorica. Gli uomini narcisi amano solo se stessi e, se stanno con una donna «all’altezza», sono capaci di apprezzarla solo nella misura in cui vi rispecchiano la loro stessa grandezza. Nessuna donna dovrebbe accontentarsi di essere sfoggiata come un accessorio. La coppia è un’altra cosa. L’amore sta su distanze siderali.